LA CITTA GLOBALE – La condizione urbana come fenomeno pervasivo.

11 – 12 – 13 – 14 settembre 2019 – IX CONGRESSO AISU

L’urbanizzazione è diventata, soprattutto negli ultimi decenni, un fenomeno sempre più incalzante al punto che oggi più di metà della popolazione mondiale vive in centri urbani, con una crescita fortissima soprattutto nei paesi che si stanno sviluppando. La natura urbana appare come una condizione che attiene a una geografia plurale e diffusa di culture e di storie: una forma del vivere pervasiva, forse in parte prevaricante. Di pari passo, la spinta alla globalizzazione che viene dal mondo economico attuale ha un impatto spaziale con un importante epicentro nelle città, tanto per la diffusione a scala globale di espressioni più evidenti che ne disegnano lo skyline e un’immagine complessiva, quanto per più
sottili e capillari aspetti di funzionamento e pratiche che investono la sfera sociale, economica, politica e culturale. L’approccio globale incoraggia il confronto tra città, sistemi organizzativi, gestionali, infrastrutturali, modelli culturali e teorie che hanno sotteso il costruirsi delle città, le forme di narrazione e visualizzazione che le città hanno suggerito e continuano a suscitare. Incoraggia a riflettere sulla diffusione di pratiche sociali e sulla conquista di diritti, sulla interculturalità di una società multiculturale e multietnica, che significa anche superamento di limiti e barriere nazionali. Incoraggia a utilizzare i dati scientifici per comprendere meglio i fenomeni ambientali e affrontare eventi traumatici e rischi naturali, in particolare nell’era dell’antropocene. Incoraggia letture e carotaggi paralleli, nella coerenza di contesti e strumenti, circa fenomeni di globalizzazione in quei mondi altri che nel passato hanno costituito di volta in volta l’orizzonte della scena urbana.

Call Macrosessioni

Call Sessioni

Programma delle Sessioni

A Mobilità e interculturalità. La città di fronte a nuovi sistemi di relazione
Andreina Milan (Università di Bologna), Giuseppina Muzzarelli (Università di Bologna), Guido Zucconi (Università Iuav di Venezia)

A1 The medieval city, the city of the friars: places and spaces for intercultural exchange
Silvia Beltramo (Politecnico di Torino), Gianmario Guidarelli (Università degli Studi di Padova), Catarina Almeida Marado (University of Coimbra), Emanuela Garofalo (Università degli Studi di Palermo)

A1-1 Mendicant Orders Territorial Network

1 Paola Galetti (Università di Bologna), I Francescani in Emilia Romagna tra centri urbani e paraurbani
2 Davide Tramarin (Università degli Studi di Padova), Francescanesimo femminile e città nella Provincia Marchiae Tarvisine: nuove proposte di lettura dello sviluppo urbano medievale
3 Maria Antonietta Adorante (libero professionista), Gli insediamenti domenicani e le città d’Abruzzo tra XIII e XIV secolo
4 Anna Rita Vagnarelli (Università degli Studi di Perugia), Il sistema insediativo francescano nella “Provincia di S. Francesco”

A1-2 Mendicant Orders Territorial Network and small town
5 Sanja Miljan (Central European University, Budapest), Wandering around the Province of Dalmatia and Italy: Mobility of Franciscans from the Thirteenth Century Onwards
6 Arianna Carannante (Sapienza Università di Roma-Sorbonne Université Paris), Insediamenti conventuali nei primi anni del XIV secolo nella Civitas Sanctae Mariae odierna Lucera
7 Jessica Ferrari (Università degli Studi di Parma), De aliquo loco idoneo et apto religioni eorum. I francescani a Lodi: architettura e collocazione urbana
8 Emanuele Gallotta (Sapienza Università di Roma-Sorbonne Université Paris), Storie parallele. I cantieri di S. Francesco e di S. Maria Maggiore a Ferentino tra dinamiche politiche e prassi architettoniche nel secondo Duecento
9 Maria Angélica Da Silva (Federal University of Alagoas), Pier Giorgio Massaretti (Università di Bologna), Franciscan itinerancies: from Europe to Brazil, transcultural urban and architectonical experience

A1-3 Mendicant Orders in the medieval diocesan cities

10 Frederik Felskau, (Freie Universität Berlin), The Upswing of the Town and the Contribution of the Mendicants: the Embedding of Franciscans and Dominicans in 13th century Lübeck
11 Margriet Hoogvliet (University of Groningen), Making Space: Friars and Sisters in Late Medieval Amiens
12 Simone Caldano (Università degli Studi di Firenze), Ordini mendicanti e urbanistica nel tardo medioevo: il caso di Vercelli
13 Filippo Gemelli (Università degli Studi di Pavia), Il convento dei frati minori nel contesto dell’espansione urbana di Brescia (XIII-XIV secolo)
14 Giovanna Valenzano (Università degli Studi di Padova), I frati francescani distruttori di città: il caso del cantiere di San Francesco a Piacenza
A1-4 Mendicant Orders in the medieval diocesan cities
15 Michele Guida Conte (Università degli Studi di Bergamo), La famiglia Valmarana e i domenicani di Santa Corona a Vicenza
16 Alice Mattias (Università degli Studi Roma Tre), Padova, la città del Santo: analisi della trasformazione da città giustiniana a città antoniana
17 Marie-Ange Causarano (Università degli Studi di Padova), L’edilizia degli ordini mendicanti a Siena tra la seconda metà del Duecento e il Trecento: cantieri, materiali e assetti topografici
18 Manlio Montuori (Università di Ferrara), Marco Stefani (Università di Ferrara), The role of the mendicant orders architectures in the urban history of Ferrara
19 Ileana Tozzi (Ispettore Onorario SABAP Lazio), Rieti sede pontificia. Le comunità Mendicanti protagoniste dell’integrazione sociale al tempo dell’allargo (1252)
20 Francesca Passalacqua (Università Mediterranea di Reggio Calabria), I Mendicanti a Messina. Strategie insediative e architettura conventuale (XII-XVII secolo)
21 Federica Masè (Université d’Evry Paris-Saclay), Tra velme e paludi. L’insediamento degli Ordini mendicanti a Venezia e la loro partecipazione all’urbanizzazione della città a partire dal Duecento

A2 The European and colonial city and the influence of new transocenic routes at the beginning of the modern era (ports of call and centres on the map of transcontinental empires)Anna Busquets (Open University of Catalonia), Marina Torres Trimállez (Universidad de Cantabria)

1 Anna Busquets (Open University of Catalonia), Mendicantes en China: estrategias de adpatación y mediación desarrolladas entre el comercio y la predicación (16th-18th centuries)
2 Isabel Murta Pina (Centro Científico, Cultural de Macau, Lisbon), Visualising Macau. Chinese and European images of a global city (16th-18th centuries)
3 Carlos D. Ciriza Mendìvil (Universidad Pública de Navarra), A multiethnic govern. Natives in the Spanish cabildo of Quito during the seventeenth century
4 Teresa Rodríguez Navarro (Universidad de Granada), The city of Barcelona as a space of intercultural dialogue: Art and Nature
5 Marina Fernández (Universidad de Cantabria), Urbes hispanas y encuentros multiculturales: la espiritualidad de un mercader armenio frente al tribunal inquisitorial de Zaragoza (1681)
6 Ana Sofia Ribeiro (Évora University), Buenos Aires as a point of cooperation and rivalry between Portuguese and Spanish merchants, 1580-1639
7 Carla Fernández Martínez (Universidad de Santiago de Compostela), Memoria, desastre e idendad de la ciudad Chilena: los ejemplos de Concepción y Chillán

A3 La città che si protegge: controllo degli stranieri e gestione dell’ospitalità nelle città dell’Italia centro- settentrionale nel Trecento e Quattrocento

Aldo Giuseppe di Bari (Università degli Studi di Trieste), Edward Loss (Università di Bologna), Davide Mangolini (Università di Bologna)
1 Alessandro Paris (Istituto storico italo-germanico di Trento), Mobilità, immigrazione e ospitalità in una transit city. Trento tra medioevo e prima età moderna
2 Aldo Giuseppe di Bari (Università degli Studi di Trieste), Immigrazione e lavoro in una città medievale. Sviluppi, fonti e luoghi del contesto bolognese
3 Edward Loss (Università di Bologna), Sorvegliare il nemico interno ed esterno: l’Officio Spiarum e l’attività di spionaggio e controspionaggio a Bologna e in altre città (secoli XIII e XIV)
4 Beatrice Saletti (Università degli Studi di Ferrara), Gli ufficiali delle Bollette di Bologna e di Ferrara nel XV secolo: due politiche a confronto
5 Stefania Duvia (Università della Svizzera italiana), Albergatori e controllo degli stranieri alle frontiere della Lombardia visconteo- sforzesca

A4 Città e infrastrutture nel contesto delle nuove reti di trasporto create nel XIX secolo
Alessandra Ferrighi (Università Iuav di Venezia), Adele Fiadino (Università “G. D’Annunzio” di Chieti-Pescara)

A4-0
1 Filippo Lambertucci (Sapienza Università di Roma), Cura del ferro e malanni dell’antico. Infrastrutture ferroviarie a Roma tra utopia modernista e conservazione del patrimonio
2 Elena Doria (ricercatore indipendente), “Sorga un qualche piano radicale …”. Nuove attrezzature pubbliche per Venezia, 1842-1909
3 Ana Lino (University of Porto), Miragaia and the river surroundings (Oporto): transport networks and the 19th century
4 Dragan Damjanović (University of Zagreb), Railway and the City in 19th-century Croatia – State Authorities, Railways and the Urban Development of Cities
5 Stefano Mais (Università degli Studi di Cagliari), Lo spazio nel territorio e nelle città spagnole in relazione alle Strade Reali ottocentesche. L’itinerario da Madrid a Valencia
6 Lucia Serafini (Università “G. d’Annunzio” di Chieti-Pescara), Fra glorie e dismissioni. Infrastrutture e paesaggi dell’Adriatico centrale
7 Adele Fiadino, Arianna Iampieri (Università “G. d’Annunzio” di Chieti-Pescara), Rete ferroviaria costiera e città del medio e basso Adriatico. Implicazioni territoriali e trasformazioni urbane tra XIX e XX secolo
8 Federico Bulfone Gransinigh, Claudio Mazzanti (Università “G. d’Annunzio” di Chieti-Pescara), L’evoluzione dei collegamenti ferroviari e lo sviluppo turistico nelle città fra “l’Impero e il Regno”. Un caso emblematico
9 Consuelo Isabel Astrella (Università degli Studi di Napoli “Federico II”), L’arrivo della ferrovia nelle aree interne del Meridione d’Italia: il caso dell’Avellino-Rocchetta e della stazione del capoluogo irpino
10 Stefania Mangini (Università IUAV di Venezia), Le stazioni di servizio: nuovi luoghi per nuovi pellegrinaggi
11 Cristiano Luchetti (American University of Sharjah), Dubai’s Popos. From infrastructural to pedestrian polycentric city

A5 Foreign concessions in Chinese towns, from the global city to national heritage
Yue Lu (Université de Paris 1 Panthéon-Sorbonne), Christine Mengin (Université de Paris 1 Panthéon-Sorbonne), Thomas Renard (Université de Nantes)
1 Yichi Zhang (University of Technology Sydney), Victoria Park in Tianjin: British Urbanism Shaped by Interaction during China’s Modernization
2 Jiali Huang (University Paris 1 Panthéon-Sorbonne), The development of tramway in Tianjin 1900-1937: oppositions, competitions and interactions in the urban space
3 Hua Wang (Heidelberg University), Visualising Modernization: Representation of Women in Urban Spaces in Yangliuqing
4 Carla Quaglia (Politecnico di Torino), The Italian Concession in Tianjin, from its establishment, through the recovery phases, to date
5 Elisa Cortelazzo (Università IUAV di Venezia), Traces of Italy in Tianjin. The architectural renovation of the former concession, between authenticity and performativity
6 Maurizio Marinelli (University of Sussex), The Transnational Politics of Italian-nerie: The Connections between Tianjin’s Italian Concession, the ‘New Italian Town’ and the ‘Florentia Village’
7 Valentine Nebon-Carle (Institute of Transtextual and Transcultural Studies), The ‘Tianjin Aircraft Carrier Theme Park’ as a theatre and ‘Tianjin Russian Style Street’ as a decor: what is behind the scenes?
8 Françoise Ged (Cité de l’architecture & du patrimoine, Paris), Heritage in Tianjin and Shanghai, interculturality and differences in practice

A6 “Città fluviale”. Nuovi insediamenti e quartieri specialistici tra dinamiche di fondazione, crescita e declino urbano
Andreina Milan (Università di Bologna), Enrico Pietrogrande (Università degli Studi di Padova)

1 Massimiliano Cantalupo (Università di Bologna), Agostino Magnaghi (Politecnico di Torino), Acqua di Torino. Borghi specialistici e sviluppo della città proto-industriale
2 Alessio Antonio Piano (Gallerie d’Italia), Milano città d’acqua. Storia dell’evoluzione urbanistica milanese attraverso la narrazione artistica
3 Antonia Di Tuccio (Università degli Studi di Napoli “Federico II”), Memoria e riscoperta di un fiume perduto: il caso dell’Ilisso ad Atene
4 Valerio Cianfrocca (ricercatore indipendente), Declino portuale. Il rapporto tra struttura urbanistica e sfruttamento della risorsa idrica a Roma e Pisa
5 Martina Callegaro (Università degli Studi di Genova), Abitare i corsi d’acqua: il ruolo dell’houseboating nell’urbanizzazione del lungofiume delle città europee
6 Tina Sabater Rebassa (Universitat Illes Baleares), Il corso del fiume determina case e spazi urbani: il Torrent Sa Riera (Palma) in età medievale e moderna
7 Bruno Di Gesù (Sapienza Università di Roma), Trasformazioni della Valle del Nilo in Bassa Nubia nel XX secolo: il caso della Prima Cateratta.

B Città aperte/Città chiuse. Istituzioni, politiche, competizione, diritti
Patrizia Battilani (Università di Bologna), Andrea Maglio (Università degli Studi di Napoli “Federico II”), Luca Mocarelli (Università di Milano Bicocca)

B1 Il governo della città. Modernizzazione, sviluppo e visione del futuro
Daniela Adorni (Università di Torino), Alberto Grandi (Università di Parma), Stefano Magagnoli (Università di Parma)

B1-1 Rigenerare la città
1 Elena Vai (Università di Bologna), Rivelare il nascosto, sovvertire i valori, attivare i cittadini. La riattivazione urbana attraverso gli eventi
2 Tommaso Zorzi (Università di Castilla La Mancha), Restituire la città alla città: beni culturali vivi e inclusivi per rigenerare l’urbano (…e l’umano)
3 Ksenia Malich (The State Hermitage Museum), Recreation or reconstruction. To models of the city regeneration in The Netherlands after the Second World War
4 Quirino Spinelli (Politecnico di Torino), Temporary homes. The case of To Housing in Turin
B1-2 Amministrare la città
5 Lucas Marolleau (Sorbonne Université, Parigi), I Bolognesi e l’altro futuro della città. Il Comune di Bologna fra conservazione e modernizzazione del centro storico (1955-1960)
6 Davide Tabor (Università di Torino), Questione abitativa e politiche pubbliche in Italia: lo sciopero generale per la casa del 1969 nei grandi centri urbani
7 Nicola Martinelli (Università Cattolica del Sacro Cuore, Milano), Associazioni sindacali ed edilizia popolare: criteri di gestione del piano Ina Casa lungo gli anni Cinquanta
8 Stefano de Falco (Università degli Studi di Napoli “Federico II”), Napoli nella transizione da città post fordista a capitale globale della innovazione, tra vecchie retoriche ancora attuali e nuovi paradigmi in via di definizione
9 Giancarlo Leoni (Istituto Nazionale di Urbanistica), La storia delle patologie di pianificazione territoriale tra città e aree vaste di
pertinenza: il caso di Mantova comparato con quello di Verona e quello di Ferrara

B1-3 Ambiente e speculazione
10 Carmelo G. Severino (Sapienza Università di Roma), I primi anni di Roma capitale (1870-1890)
11 Francesco Oliva (Università degli Studi di Teramo), Febbraio-Giugno 1962: Il ruolo di Fiorentino Sullo nel Piano Regolatore di Roma
12 Monica Esposito (Università degli Studi di Napoli “Federico II”), Napoli e la mancata tutela del paesaggio L’altro volto della città
13 Raimondo Mercadante (Politecnico di Torino), Dall’Arbeiterheim alla residenza collettiva: tipologie del Moderno nella Germania prebellica tra realtà del lavoro e visione degli intellettuali
14 Rita d’Errico (Università Roma Tre), Keti Lelo (Università Roma Tre), La città nella città: assetti produttivi e trasformazioni economico – sociali nel territorio tra Roma e il mare nel ‘899
15 Riccardo Cella, Maria Luisa Ferrari (Università di Verona), Industrializzare Verona: il Consorzio ZAI e la ricostruzione veronese (1948-1960)
16 Antonella Barbato (Università degli Studi di Napoli “Federico II ”), Lontano dagli occhi. Il carcere nel disegno della città

B2 Il ruolo dei turisti nella definizione dello spazio e dell’economia urbana
Patrizia Battilani (Università di Bologna), Alessia Mariotti(Università di Bologna), CAST – Centro di studi avanzati sul turismo dell’Università di Bologna

1 Betsabea Bussi (Politecnico di Torino), Nizza, una città nata dalla villeggiatura invernale del lungo Ottocento
2 Nadia Fava (Universitat de Girona), Turismo e identità nazionale: la costruzione dell’immaginario turistico della Costa Brava
3 Maria Sirago (Università di Genova), Napoli: dal Grand Tour al turismo borghese tra Ottocento e Novecento
4 Ewa Kawamura (Tokyo Institute of Technology), Lo sguardo dei turisti dall’alto. L’attrazione turistica delle vedute panoramiche italiane fra Ottocento e Novecento
5 Isabella Frescura (Università degli Studi di Catania), Taormina: da antico borgo a meta turistica internazionale
6 Stefania Mangano (Università degli Studi di Genova), Turismo e città: ridefinizione degli spazi e dei tempi dell’agire quotidiano
7 Maria Paola Pasini, Riccardo Semeraro, Giovanni Gregorini (Università Cattolica del Sacro Cuore), Il lago di Garda tra turismo e nazionalismo. Il caso di Gardone Riviera (1880-1915)
8 Patrizia Battilani, Davide Bagnaresi, Alessia Mariotti (Università di Bologna), L’invenzione del vuoto: la nascita di Riccione attorno alla sua spiaggia

B3 Immagini di città altre. Le énclave del privilegio nella cinematografia
Gemma Belli (Università degli Studi di Napoli “Federico II”), Andrea Maglio (Università degli Studi di Napoli “Federico II”)

1 Silvana Daniela Basile (Politecnico di Milano), Il sogno di vita delle “burbujas bonaerenses”: un modello di urbanizzazione visto attraverso la filmografia argentina
2 Andrea Maglio (Università degli Studi di Napoli “Federico II”), Squarci nel muro: La Zona di Rodrigo Plá e la rappresentazione di un’énclave tra conflitto e speranza
3 Daniela Cardone (Università degli Studi Suor Orsola Benincasa di Napoli/Centro di Ricerca sulle Istituzioni Europee), La zona privilegiata. Strategie di conclusione
4 Giovanni Menna (Università degli Studi di Napoli “Federico II”), “Vidas perfectas” nelle enclaves del privilegio e della paura. Le gated communities nel racconto cinematografico sudamericano come metafora del built environment violento e classista del capitalismo terminale
5 Giulia Mezzalama (Istituto Universitario di Arte Applicata e Design di Torino), Microcosmi urbani intorno ai cantieri delle grandi opere nei paesi africani (1960-1980): il patrimonio cinematografico delle imprese di costruzioni
6 Giovanni Spizuoco (Università degli Studi di Napoli “Federico II”), Il Villaggio Coppola di Castel Volturno: da énclave turistica e residenziale a ghost town. Il racconto documentaristico, pubblicitario e cinematografico dalla fondazione a Dogman di Matteo Garrone
7 Chiara Melchionna (Università degli Studi Roma Tre), Levittown e il Sogno Americano: scenografie dell’utopia suburbana
8 Giusi Ciotoli, Marco Falsetti (Sapienza Università di Roma), Lost in translation: paradigmi filmici del grattacielo tra Oriente e Occidente
9 Gemma Belli (Università degli Studi di Napoli “Federico II”), Condominium: implosione di una comunità privilegiata
10 Simona Rossi (Università degli Studi di Napoli Federico II), Dogville, lo spazio “libero” della repressione. Riflessioni sul significato simbolico di una scenografia cinematografica non costruita
11 Antonio Mastrogiacomo (Accademia di Belle Arti di Napoli/Conservatorio Nicola Sala di Benevento), Il caso Alphaville
12 Raffaella Russo Spena (Università degli Studi di Napoli “Federico II”), L’immagine della città termale settecentesca in Barry Lyndon di Stanley Kubrick
13 Valeria Pagnini (Università degli Studi di Napoli “Federico II”), Le terme: luoghi sospesi nella cinematografia contemporanea
14 Francesco Zecchino (Università degli Studi Suor Orsola Benincasa di Napoli), Il giardino come spazio elitario
15 Barbara Bertoli (Consiglio Nazionale delle Ricerche – Istituto di Ricerca sugli Ecosistemi Terrestri), La penisola sorrentina, énclave turistica d’eccezione nella filmografia contemporanea
16 Andrea Nastri (ricercatore indipendente), Capri e il cinema: le diverse interpretazioni di un caleidoscopico immaginario

B4 Mobilità, culture e commerci nelle città del Mediterraneo dal Medioevo all’Età contemporanea
Salvatore Bottari (Università degli Studi di Messina), Mirella Vera Mafrici (Università di Salerno)

1 Elisa Vermiglio (Università per Stranieri “Dante Alighieri” di Reggio Calabria), La città e il mare: elementi e rappresentazione urbana nell’immaginario delle leggende medievali (XII-XIII secolo)
2 Antonia Surfaro (Università per Stranieri “Dante Alighieri” di Reggio Calabria), Gioco e dinamiche sociali ed interculturali nelle città del Mediterraneo medievale
3 Alessandra Cioppi (Istituto di Storia dell’Europa Mediterranea -CNR), Mobilità, interculturalità e dinamiche istituzionali. Il Castello di Cagliari città aperta e città chiusa nel mediterraneo medievale (secoli XIII-XV)
4 Giampaolo Chillè (Università degli Studi di Messina), Dalla Toscana alla Sicilia. Commerci e culture artistiche a Messina nel Cinquecento
5 Giuseppe Campagna (Università degli Studi di Messina), La città del corallo: Trapani nella prima età moderna
6 Maria Sirago (Laboratorio Navale, Genova), La scenografia delle feste marine a Napoli in età moderna
7 Maria Concetta Calabrese (Università degli Studi di Catania), Gli spazi urbani delle comunità genovesi in Sicilia in età moderna
8 Alessandro Abbate (Università degli Studi di Messina), Catania 1774-1777. Le epistole del fiorentino Domenico Sestini
9 Mirella Vera Mafrici (Università degli Studi di Salerno), Emergenze in città. Reggio Calabria dopo il sisma del 1782
10 Laura García Sánchez (Universidad de Barcelona), Sguardo interno, sguardo esterno. Mobilità, scambi commerciali, integrazione. La città di Barcellona all’inizio del XIX secolo
11 Angela La Macchia (Università degli Studi di Messina), Genova nei decenni dopo la Restaurazione: i suoi traffici, il ruolo delle attività «fuori controllo», lo sviluppo della città
12 Luigi Chiara, Francesca Frisone (Università degli Studi di Messina), Migrazioni e vocazioni economiche dei territori nello spazio mediterraneo tra Otto e Novecento. Il caso dell’Italia

B5 The changing city: the agents of transformation in urban space (16th-19th centuries)
Maria Marta Lobo de Araújo (Universidade do Minho), Alexandra Esteves (Universidade Católica Portuguesa)

1 Liliana Andreia Valente Neves (Universidade do Minho), Le déplacement des familles en milieu urbain: l’aide apportée par les
Misericórdias dans le nord-ouest du Portugal (XVII-XVIII siècles)
2 Miguel Gabriel Garí Pallicer (Universidad de las Islas Baleares), Transforming food spaces in a Mediterranean city: Palma de Mallorca between 1449 and 1677
3 Daniel Muñoz-Navarro (Universitat de València), Shopkeepers and the rise of new urban consumption patterns in an industrious city (Valencia, 17th-18th century)
4 Luís Ferreira (Universidade do Minho), Game of appearances: city, urban poverty and clothing in Braga (1650-1750)
5 Maria Marta Lobo de Araújo (Universidade do Minho), Les transformations des confréries urbaines de l’Époque Moderne
6 Maria de Fátima Reis (Universidade de Lisboa), From city to city. Religion, persecution and business. Traces of mobility of a Sephardic family in the eighteenth century – the Rodrigues da Costa
7 Maria Antónia Lopes (Universidade de Coimbra), Representations and lives of women in two Portuguese avant-garde authors of the 16th century

B5-1
8 Flávia Oliveira (Universidade do Minho), “And they promised to marry one another”: the dowries, in the city of Braga, by the end of the Ancien Régime
9 Cláudia Novais (Universidade do Minho), The city and the “processions by the time”: the case of Braga in XVII-XVIII centuries
10 Alexandra Esteves (Universidade Católica Portuguesa), Leisure, culture and sociability in the urban space in the nineteenth century
11 Carina Raquel Gomes Ferreira (Universidade do Minho), The abandonment of children in the urban world: the foundlings of Santo Tirso in the middle of the 19th century
12 Rute Pardal (University of Évora), ‘Not in my backyard’, outdoor VS indoor poor relief in Évora (17th-18th centuries)
13 Ricardo Cordeiro (CIES-ISCTE-IUL), The Food Aid in the city. Kitchens and Soups for the poors in Lisbon between 1880 and 1899
14 Joana Vieira Paulino (Institute of Contemporary History – NOVA FCSH), Being an abandoned children in 19th century Lisbon
15 Ambra Benvenuto (Università degli Studi di Napoli “Federico II”), Dal secolo XIX alla Smart City

B6 Istituzioni religiose e costruzione della città: dinamiche di globalizzazione e di apertura/chiusura delle comunità
Andrea Longhi (Politecnico di Torino), Arianna Rotondo (Università degli Studi di Catania)

1 Andrea Longhi (Politecnico di Torino), Arianna Rotondo (Università degli Studi di Catania), Istituzioni alla sessione
2 Albert Cassanyes-Roig (Universitat de Lleida), La città dei canonici: i beni immobili del capitolo di Maiorca (s. XIV)
3 Antonio Perla De Las Parras, Victoria Soto Caba (Universidad Nacional de Educación a Distancia (UNED)), Toledo: the city and its convents. La fossilizzazione delle strutture urbane
4 Ludovica Galeazzo (Villa I Tatti – The Harvard University Center for Italian Renaissance Studies), Crescita e controllo dello spazio veneziano: il ruolo delle comunità di Santa Caterina dei Sacchi e dei padri crociferi tra XV e XVII secolo
5 Alfredo Buccaro (Università degli Studi di Napoli “Federico II”/Centro di Ricerca sull’Iconografia della Città Europea), Tanja Michalsky (Bibliotheca Hertziana, Max-Planck-Institut für Kunstgeschichte), Il ruolo degli ordini religiosi nella ‘costruzione’ della Napoli vicereale: l’immagine digitale della città moderna nel progetto CIRICE-Hertziana
6 Luca Renato Fauzìa (Università degli Studi di Enna “Kore”), Antonella Versaci (Università degli Studi di Enna “Kore”), Alessio Cardaci (Università degli Studi di Bergamo), L’influenza degli Ordini religiosi nell’evoluzione storico-urbana di Piazza Armerina (Enna). Il caso studio del borgo del Padresanto
7 Maria Grazia Turco (Sapienza Università di Roma), Il convento dei Domenicani di Livorno: “Da contenitore di uomini a contenitore di carte”
8 Preston Perluss (LARHRA Research Center Université Grenoble Alpes – IAE), French monastic urban wealth: methodological overview and preliminary observations
9 Alice Pozzati (Politecnico di Torino), Ambra Tumino (ricercatore indipendente), Torino, tre culti, un quartiere
10 Silvia Omenetto (Sapienza Università di Roma), I luoghi di culto della super-diversità romana tra architetture monumentali e spazi interstiziali

B7 Città, governance e guerra nell’Antico regime: dinamiche di resistenza e tolleranza nei contesti bellici
Susana Truchuelo García (Universidad de Cantabria), Marina Torres Arce (Universidad de Cantabria)

1 Emiliano Beri (Università di Genova), Città, guerra e controllo del territorio nella Corsica in rivolta (1729-1768)
2 Salvatore Bottari, Marco Cesareo (Università degli Studi di Messina), Una drammatica congiuntura: Messina e la guerra d’Olanda (1672-1678) tra ribellione e repressione
3 Paolo Calcagno (Università di Genova), Una colonna sul continente: la presenza corsa a Livorno per alimentare la rivolta contro la Repubblica di Genova (1731-1736)
4 Giovanna Guglielmo (studiosa indipendente), Rifugiati protestanti a Londra nella seconda metà del XVI secolo: integrazione o segregazione?
5 Daniel Muñoz-Navarro (Universitat de València), Echi di rivoluzione. Rivolte antifrancesi, disobbedienza civile e governo urbano a Valencia (1793-1795)
6 Ana Sofia Ribeiro (Évora University), The reaction of Portuguese municipalities against the closing of customs with Castile in 1591-92. Stories of resistance, neutrality and adaption/accommodation.
7 Manuel Sánchez García (Politecnico di Torino/Universidad de Granada), Occupying a (re)conquered territory. Four grid-iron foundations in the Kingdom of Jaen during the XVI century

C Storia locale storia globale: dimensioni, scale e interazioni
Manuela Ghizzoni (Università di Bologna), Massimiliano Savorra (Università del Molise), Donatella Strangio (Sapienza Università di Roma), Elena Svalduz (Università degli Studi di Padova)

C1 La città del principe dal tardo medioevo all’età contemporanea
Silvia Beltramo (Politecnico di Torino), Marco Folin (Università degli Studi di Genova), Manuela Ghizzoni (Università di Bologna) Elena Svalduz (Università degli Studi di Padova)

C1-1 ‘Prencipi piccioliʼ: le città minori del Quattrocento per una storia urbana comparata
a cura di Silvia Beltramo (Politecnico di Torino) e Manuela Ghizzoni (Università di Bologna)

1 Daniele Pascale Guidotti Magnani (Università di Bologna), Borghi e città della Romagna manfrediana, sforzesca ed estense. Signorie e comunità nella definizione dello spazio urbano
2 Simone Fatuzzo (Università degli Studi di Padova),“Eximpositione Domini Ioannis Ludovici”. Fatti e memorie di una fondazione signorile
3 Claudia Bonora Previdi (Accademia Nazionale Virgiliana), Laura Giacomini (Politecnico di Milano), Castiglione delle Stiviere nel contesto delle piccole capitali gonzaghesche
4 Alvise Trincanato (Università Iuav di Venezia), Castiglione Lodigiano tra Quattro e Cinquecento: dal feudo Fieschi a capitale dello Stato Pallavicino

C1-2 La città del principe d’età moderna
a cura di Marco Folin (Università degli Studi di Genova) e Elena Svalduz (Università degli Studi di Padova)
5 Benedetto Ligorio (Sapienza Università di Roma), L’Utopia urbana nel lungo rinascimento raguseo
6 Claudio Mazzanti (Università “G. d’Annunzio” di Chieti-Pescara), L’evoluzione urbana e l’architettura di Penne al tempo di Margherita d’Austria (1522-1586)
7 Federico Bulfone Gransinigh (Università “G. d’Annunzio” di Chieti- Pescara), Ortona: capitale “ideale” e città portuale degli stati farnesiani
8 Nicoletta Marconi (Università degli studi di Roma “Tor Vergata”), Principi e cardinali Barberini per la città di Palestrina (1630- 1750): da feudo di provincia a “Città del Sole”
9 Francesca Valensise (Università degli Studi di Reggio Calabria “Mediterranea”), Forma, società, adeguamento urbanistico, di alcuni “centri minori” della Calabria tra XVII e XVIII secolo

C1-3 La città del principe d’età contemporanea
a cura di Marco Folin (Università degli Studi di Genova), Manuela Ghizzoni (Università di Bologna), Elena Svalduz (Università degli Studi di Padova)

10 Aurélien Davrius (ENSA Paris-Malaquais), Metz royale et imperial. Quand Guillaime II remplace Luis XV
11 Elena Doria (ricercatrice indipendente), Da Dominante a“semi-capitale”. Il rango di Venezia napoleonica e asburgica e il caso dell’Orto botanico
12 Paola Barbera (Università degli Studi di Catania), Ragusa 1926-1943: la città di Filippo Pennavaria
13 Pisana Posocco (Sapienza Università di Roma), La costruzione fisica e simbolica della Costa Smeralda. Il ruolo del principe Karim Aga Khan
14 Antoni Vives I Tomàs (London School of Economics, City Transformation Agency), Closing Remarks: Princely Cities as the new challenge to urbanization

C2 La città globale e la comunità locale raccontate dai media: dal cinema alle app
Silvia Beltramo (Politecnico di Torino), Tatiana Mazali (Politecnico di Torino), Fredo Valla (L’Aura – scuola di cinema di Ostana)

C2-1 Immaginari mediali e rappresentazioni urbane
1 Emiliano Ilardi, Elisabetta Gola, Alessandro Lovari (Università di Cagliari), Il sobborgo e la città globale. Le smart cities come distopie
2 Sonia Paone (Università di Pisa), Dall’American Dream al Surburgatory: la crisi dei suburbs nelle serie Tv americane
3 Maria Carolina Campone (Scuola Militare “Nunziatella”, Napoli), La città come incubo. Il rapporto tra forma urbis e natura nello sguardo distopico di Pier Paolo Pasolini
4 Pasquale Petillo (Università della Campania Luigi Vanvitelli), Dalla cartolina al cartoon: la Napoli di Hanna & Barbera
5 Enrico Masi (Università di Bologna), Impatto dei grandi eventi nel contesto metropolitano. Potenzialità dello strumento filmico a servizio della sociologia visuale
6 Antonio Mastrogiacomo (Accademia di Belle Arti di Napoli/Conservatorio Nicola Sala di Benevento), Altavilla l’antico borgo minerario amato da Verga

C2-2 Riappropriazioni digitali del patrimonio culturale e urbano
7 Federico Biggio (Università di Torino), Giulio Lughi (già Università di Torino), Un giardino interattivo alla Reggia di Venaria. Interpretazione ed enunciazione nella documentazione digitale del Cultural Heritage
8 Daria Verde (Università degli Studi di Napoli “Federico II”), Pompei tra cinema e videogiochi: la città antica raccontata dai media dal secondo Novecento
9 Marco Felli (Università degli Studi dell’Aquila), Rivivere il perduto: esperimento di realtà virtuale nella città dell’Aquila
10 Vittorio Curzel (Chorus FilmFactory, Trento), Riqualificazione urbana come rigenerazione simbolica di una difficile eredità di confine

C3 Ripensare lo/gli scambio/i transatlantico/i: la circolazione di modelli, concetti, visioni e idee come veicolo di modernizazione
Gaia Caramellino (Politecnico di Milano), Nicole De Togni (Politecnico di Milano)

1 Simona Bravaglieri (Politecnico di Milano), The Cold War military sites: collaboration between Italian Army, Italian Air Force and US forces in their building and management
2 Giulia La Delfa (Politecnico di Torino), Viene dall’America il soggiorno ideale. Le riviste femminili come vettore negli anni del boom
3 Cecilia Rostagni (Università Iuav di Venezia), Gio Ponti e la diffusione dello “stile” italiano in America
4 Catherine Maumi (Université Grenoble Alpes), Victor Gruen’s idea of Environmental planning between US and Europe: an impossible translation?
5 Cédric Feriel (Université Rennes 2), Transatlantic distorsions. Pedestrianization as an american-european model (1940-1980)
6 Giorgia Cedro (Politecnico di Milano), Asakusa, Tokyo: micro-urban interventions for a local development in the global city

C4 Trans-Urban and glocal Systems: two perspectives emerging beyond the Scalar thought. Theorical insights and the Swahili case study reflection
Niccolò Cuppini (University of Applied Sciences and Arts of Southern Switzerland (SUPSI)), Mattia Frapporti (Università di Bologna), Louisette Fanjasoa Rasoloniana (Laboratories EVCAU – ENSA Paris Val de Seine, ICT – Université de Paris)

1 Niccolò Cuppini (University of Applied Sciences and Arts of Southern Switzerland (SUPSI)), Louisette Fanjasoa Rasoloniana (Laboratories EVCAU – ENSA Paris Val de Seine, ICT – Université de Paris), Mattia Frapporti (Università di Bologna), Trans- Urban and glocal Systems: two perspectives emerging beyond the Scalar thought. Theorical insights and the Swahili case study reflection
2 Alina Dambrosio Clementelli (Craaazi – Centro di ricerca e archivio autonomo transfemministaqueer- Alessandro Zijno), ”Lo sciopero femminista e la moltiplicazione degli spazi
3 Ottavia Starace (Université Paris Diderot, Laboratoire EVCAU, ENSA Paris Val de Seine), La città e gli scambi
4 Eddy Mohummad Juma (Department of Urban and Rural Planning, Commission for Lands, Zanzibar), Management of Urban Heritage in the Era of New Urban Agenda: Case of Stone town of Zanzibar
5 Louisette Fanjasoa Rasoloniaina (Laboratories EVCAU – ENSA Paris Val de Seine, ICT – Université de Paris), Swahili Echo- systemy: a pattern for the symbiotic mega-region

C5 Il Fotolibro e la città
Davide Deriu (University of Westminster), Angelo Maggi (Università Iuav di Venezia)

1 Davide Deriu (University of Westminster), Angelo Maggi (Università Iuav di Venezia), Session introduction
2 Lilyana Karadjova (National Academy of Arts, Bulgaria), Reconsidering Ed Ruscha’s Then and Now as premonition for altering concepts of space and place in big cities
3 Birgit Schillak-Hammers (RWTH Aachen University), Picturing Berlin. About the interaction of urbanism and photo-books in the 1920s
4 Alexandra Tommasini (San Bernardino Valley College), Gabriele Basilico’s photobook Milano. Ritratti di fabbriche
5 Roger J. Crum (University of Dayton), Picturing Florence and Italy between the Photo-book and the Photo-book Unbound
6 Hugh Campbell (University College Dublin), Passing through Eden – Tod Papageorge’s poetic vision of Central Park
7 Ellen Handy (The City College of New York), Picturing New York between covers, with or without change
8 Barbara Boifava (Università Iuav di Venezia), Cities: la percezione collettiva di Lawrence Halprin
9 Maria Pia Fontana (Universidad de Gerona), Miguel Mayorga (Universidad Politécnica de Catalunya), Città e Architetture Urbane in America Latina: mappature visive attraverso i fotolibri di Leonardo Finotti
10 Raffaele Amore (Università degli Studi di Napoli), Napoli imprevista settant’anni dopo
11 Letizia Goretti (Università Iuav di Venezia), The Leaning Tower of Venice. La guida psicogeografica di Venezia
12 Tatiana Agliani (Ma.Co.f Centro della fotografia italiana, Brescia), Spazi e vita: Milano nei fotolibri di Uliano Lucas
13 Valeria Carullo (The Robert Elwall Photographs Collection, RIBA London), New York di Andreas Feininger
14 Lucia Miodini (Csac Università di Parma), Milano Metamorfosi. Un fotolibro inedito
15 Davide Deriu (University of Westminster), Angelo Maggi (Università Iuav di Venezia), Concluding remarks and futur e perspectives

C6 L’eccezionale normale: per una storia urbana a scala variabile
Paola Lanaro (Università Ca’ Foscari Venezia), Giovanni Favero (Università Ca’ Foscari Venezia)

1 Alessandro Crispino (Università di Bari Aldo Moro), Una Monte-Carlo sull’Adriatico: un’idea per il ‘Kursaal Margherita’ di Bari
2 Giovanni Favero (Università Ca’ Foscari Venezia), L’eccezione o la regola? Microstoria di una quasi città contemporanea (Bassano del Grappa)
3 Caterina Quaglio (Politecnico di Torino), Politiche e pratiche di rigenerazione dei quartieri residenziali pubblici. Modello europeo, storie locali
4 Rosa Elena Malavassi Aguilar (Scuola di Architettura e Urbanistica, Tecnológico de Costa Rica), Strategie per una analisi
urbana in San José, Costa Rica. Identificazione di spazi con valore patrimoniale
5 Daniele Andreozzi, Alessandra Marin (Università di Trieste), Città ‘giuste’. Modelli di cittadinanza e sfide urbane nel XXI secolo
6 Gabriele Marino (Università di Torino), Invisibili sotto gli occhi di tutti: i pizzini del centro di Torino. Microfenomenologia di una città ai suoi margini

C7 Ri/leggere i classici. Storiografie della città nell’Italia contemporanea
Sergio Pace (Politecnico di Torino), Massimiliano Savorra (Università degli Studi del Molise)

1 Rosa Smurra, Manuela Ghizzoni (Università di Bologna), Gli atlanti storici delle città europee. Alcune riflessioni a distanza di
mezzo secolo
2 Cristina Accornero (Università degli Studi di Torino), Per una nuova storia urbana italiana. Alberto Caracciolo e Dalla città preindustriale alla città del capitalismo
3 Giorgia Cestaro (Politecnico di Torino), Leonardo Benevolo e la Storia della città orientale (1988)
4 Giovanni Spizuoco (Università degli Studi di Napoli “Federico II”), Cities in Evolution: ri-letture e interpretazioni del mancato manifesto di Patrick Geddes
5 Rita D’Attorre (Politecnico di Torino), Giancarlo De Carlo, Questioni di architettura e urbanistica. Storia e genesi del testo
6 Federica Deo (Università degli Studi di Napoli “Federico II”), Una lettura della storia urbana sovietica nella storiografia italiana

C8 Sviluppo locale e città industriale nel XX e XXI secolo
Alberto Rinaldi (Università di Modena), Donatella Strangio (Università di Roma La Sapienza)

1 Donatella Strangio (Sapienza Università di Roma), Sviluppo locale e città industriale nel XX e XXI secolo
2 Paolo Sanza (Oklahoma State University), The workers’ village as a catalyst for a city identity: the Olivetti’s paradigm
3 Francesca Castanò (Università degli studi della Campania Luigi Vanvitelli), Una storia “straordinaria”. L’Olivetti Sud di Marcianise
4 Filippo Ferrarini (Fondazione Marco Biagi), Giulia Piscitelli, Alberto Rinaldi (Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia), Città industriale e sviluppo locale: Modena e Ivrea a confronto
5 Claudio Zanirato (Università di Firenze), Reportage della città del lavoro diffuso [la fabbrica in Emilia-Romagna]
6 Gabriella Trotta-Brambilla (École Nationale Supérieure d’Architecture, Grenoble), Il bacino minerario del Nord-Pas de Calais (Francia), tra patrimonio storico e sfide condivise per il futuro
7 Elisa Dalla Rosa (Università di Verona), Da città agricola a città agroindustriale: il caso veronese
8 Andrea Ostuni (Università degli Studi di Padova), Brindisi: industria, sviluppo e politica di piano tra anni Cinquanta e Sessanta
9 Adam Górka (University in Košice), Three faces of one city. The morphological development of Kosice after World War II
10 Maria Helena Carmo dos Santos (Universidade do Estado do Rio de Janeiro), Flávio Lins Rodrigues (Universidade Federal de Juiz de Fora), Porto Maravilha in images: consumption spaces of a global city
11 Federico Camerin (Universidad de Valladolid), La gestione delle grandi proprietà industriali nei processi di sviluppo locale degli
ambiti urbani di Barcellona e Bilbao tra fine XX-inizio XXI secolo

C9 Le città universitarie: spazio d’incontro tra dimensione globale e realtà locale. Spazi, culture e forme in età moderna e contemporanea
Stefano Zaggia (Università degli Studi di Padova)
1 Gianpaolo Angelini (Università degli Studi di Pavia), L’Università, i collegi, la città: trasformazioni urbane a Pavia in età moderna.
2 Anu Ormisson-Lahe (University of Tartu), University of Tartu, Ensemble of university buildings from the Enlightenment era
3 Preston Perluss (University Grenoble Alpes), La Rive Gauche et les Collèges Monastiques: rapports urbains à l’époque modern
4 Andrew James Hopkins (Università dell’Aquila), Town, Gown and Hinterland: central and peripheral models for the Universities of Melbourne, Australia, 1853 to the present
5 Francesco Carbone, Lorenza Perini (Università degli Studi di Padova), Una città ad università diffusa. Il caso studio Padova e l’area metropolitana del veneto centrale
6 Fabio Cutroni, Maura Percoco (Sapienza Università di Roma), Verso una nuova dimensione di “universalità” degli insediamenti universitari
7 Martina Massaro (Università degli Studi di Padova), Guido Costante Sullam (1873-1949) e la Scuola Superiore di Architettura di Venezia. La trasformazione urbana e la nascita di una Scuola di architettura durante il ventennoi fascista tra Venezia e l’Europa

D La vocazione internazionale dell’urbanistica. Scuole, istituzioni, riviste, mostre, élite urbane e modelli di pianificazione
Fiorella Dallari (Università di Bologna), Gerardo Doti (Università di Camerino), Heleni Porfyriou (Consiglio Nazionale delle Ricerche, Roma), Marco Pretelli (Università di Bologna)

D1 Esportare il centro storico. Il Dossier Benevolo
Benno Albrecht (Università Iuav di Venezia), Anna Magrin (Università Iuav di Venezia)

1 Enrica Petrucci (Università di Camerino), Leonardo Benevolo e le nuove istanze per la salvaguardia dei centri storici fra conservazione e modernità
2 Anna-Paola Pola (Tongji University), L’eredità di Leonardo Benevolo in Cina e Giappone, un’indagine in corso
3 Jacopo Galli (Università Iuav di Venezia), La città storica e l’insediamento globale. Il contributo italiano ad Habitat 75
4 Marco Marino (Università Iuav di Venezia), I disegni di Leonardo Benevolo. La rappresentazione delle tracce umane
5 Maria Vitiello (Università degli Studi dell’Aquila), “Centri storici” e “letteratura architettonica”. Le premesse per la salvaguardia della città esistente
6 Andrea Pane (Università degli Studi di Napoli “Federico II”), Il piano per il centro antico di Napoli del 1971 nel quadro del dibattito italiano sui centri storici e i suoi riflessi internazionali

D2 News from nordic countries or an epoch of action
Chiara Monterumisi (École Polytechnique Fédérale de Lausanne), Antonello Alici (Università Politecnica delle Marche), Monica Prencipe (freelance researcher)

D2-1 Urban models in the nordic cities
1 Antonello Alici (Università Politecnica delle Marche), Urban strategies and housing policies in postwar Finland. The development of Helsinki
2 Laura Berger, Kristo Vesikansa (Aalto University), Creation of an ideal housing estate – The Finnish Garden City Tapiola
3 Daniel Fernández-Carracedo (Escuela de Arquitectura de Toledo), Swedish mat-building
4 Magnus Rönn (Chalmers tekniska högskola, Gothenburg), Two Design Developer Competitions: Searching for affordable housing in Gothenburg and Stockholm
5 Luca Placci (Università degli Studi di Firenze), An example of Nordic Planning in Italy: Alvar Aalto’s proposal for the Residential District in ‘Patrizia’ Pavia
D2-2 Exchanges and interactions of ideas along the North-South route
6 Chiara Monterumisi (École Polytechnique Fédérale de Lausanne), Giedion goes to Stockholm. A look at Swedish efforts in the social and housing question
7 Jaime Ferrer Forés (Universitat Politècnica de Catalunya), Jørn Utzon. Domestic landscapes
8 Francesco Sorrentino (Università degli Studi di Napoli “Federico II”), Sven Markelius, architect and urban planner. Influences and contaminations with the Neapolitan school
9 Álvaro Clua Uceda (Universitat Politècnica de Catalunya), Influences, contradictions and resonances of a functionalist machine. Slussen, Stockholm, 1934
10 Martino De Rossi (Oulu School of Architecture), Shared, Dense, Human: Roman Examples towards the Housing Reform in Finland

D2-3 Towards the Nordic myth and its political propaganda
11 Monica Prencipe (freelance researcher), Architecture as Democracy: promoting Swedish models for the Italian Post-war reconstruction
12 Carlotta Torricelli (Politecnico di Milano), Sacred landscapes as designs for a city. The cemeteries of Sigurd Lewerentz
13 Sofia Nannini (Politecnico di Torino), The city as a gravel pile: building codes, concrete and urban dwellings in Reykjavík (1904–1945)
14 Angela Gigliotti (Aarhus School of Architecture), The end of montagecirkulaere: how the American dream “saved” Danish architectural profession
15 Ingrid Campo-Ruiz (freelance researcher), The Image of Equality: Buildings for Political Representation in Nordic Democracies, 1900-2018

D3 Le riviste d’urbanistica, tra sollecitazioni locali, nazionali e transnazionali
Angelo Bertoni (Aix-Marseille Université), Gabriele Corsani (Università di Firenze)

1 Mauro Volpiano (Politecnico di Torino), Il discorso sulla città storica nei periodici tecnici italiani
2 Ryoko Kaita, Masaharu Nomura (Kindai University), Rivista di urbanistica in Giappone: accettazione della teoria e della tecnica occidentale (1918-1945)
3 Josianne Francia Cerasoli (Universidade de Campinas), A transnational agenda and a local scale for the urbanism: debates in the latin american specialized journals
4 Laurence Bassières (École nationale supérieure d’architecture de Paris La Villette), La rivista “La Vie Urbaine” e la costruzione dell’urbanistica come disciplina, 1919-1938
5 Ines Tolic (Università di Bologna), La rivista “Ekistics” e il network globale di Constantinos Doxiadis
6 Oriana Codispoti (Politecnico di Milano), La dimensione del disegno urbano nelle riviste italiane di urbanistica e architettura dal secondo dopoguerra alla fine degli anni Settanta del Novecento

D4 Tradizione e modernità nella costruzione delle città europee e nel dibattito urbanistico della seconda metà del Novecento
Heleni Porfyriou (Consiglio Nazionale delle Ricerche, Roma), Francesca Romana Stabile (Università di Roma Tre)

1 Francesca Lembo-Fazio (Sapienza Università di Roma), Tradizione e modernità nella costruzione della città: la figura di Vincenzo Fasolo
2 Lorenzo Ciccarelli (Università degli Studi di Firenze), Il Townscape britannico e la lezione delle città d’Italia
3 Luca Gullì (Ministero dei Beni Culturali), Pier Giorgio Massaretti (Università di Bologna), Eredità culturale e figure di riferimento negli studi urbanistici della Scuola bolognese di ingegneria
4 Luca Arcangeli (ricercatore indipendente), Giuseppe Nicolosi e il progetto per la piazza del Duomo di Spoleto
5 Pelin Bolca (Politecnico di Torino), Town Planning from Paris to İstanbul: Henri Prost and His Approach
6 Alberto Terminio (Università degli Studi di Napoli “Federico II”), Spazi dell’identità. La Mazzorbo di Giancarlo De Carlo
7 Raffaele Pontrandolfi (Università degli Studi Roma Tre), Ripensare la Martella: analisi storico-tipologiche di un villaggio rurale tra tradizione e modernità
8 Gerardo Doti (Università di Camerino), Polis e il piano regolatore di Tricarico (MT): un laboratorio di ricerca e di comunicazione per la partecipazione dei cittadini alle trasformazioni urbane (1965-1968)
9 Francesca Romana Stabile, Paola Porretta, Petros Moschovitis, Sotiris Moschovitis, Anna-Maria Goutou (Università degli Studi Roma Tre), Il progetto di Dimitris Pikionis per Exoni (1950-1954): paesaggio, architettura e città
10 Petros Phokaides, Paschalis Samarinis, Loukas Triantis, Panayotis Tournikiotis (National Technical University of Athens), Multiple traditions of post-war planning: Transnational planning debates and local architectural cultures in the Greek Reconstruction
11 Marcelo Mari (Universidade de Brasília), Gillo Dorfles e il dibattito sull’architettura brasiliana
12 Maria Prezioso (Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”), Gli occhi della geografia economica contano per ripensare la pianificazione territoriale
13 Heleni Porfyriou (Consiglio Nazionale delle Ricerche – DSU, Roma), Beyond the unifying Grand Narratives, the many stories and national experiences of urban design history

D5 La dimensione globale del patrimonio culturale
Marco Pretelli (Università di Bologna), Elena Pozzi (Polo Museale dell’Emilia-Romagna, MIBAC)

1 Patrizia Maria Laura Cirino (MIBAC – Polo Museale Emilia Romagna), Riflessioni su nuove forme di salvaguardia e sul “fare” heritage alla luce delle Convenzioni internazionali
2 Liliosa Azara (Università degli Studi Roma Tre), Eloisa Betti (Università di Bologna), Learning cities, patrimonio culturale e memoria storica: alcune proposte
3 Marco Pretelli (Università di Bologna), Chiara Mariotti (Università di Bologna), Gli orientamenti della ricerca europea nei processi di gestione e valorizzazione del patrimonio culturale globale
4 Elisa Fain (MIBAC – Gallerie estensi di Modena), Silvia Gaiba (MIBAC – Gallerie Estensi di Modena), Le Gallerie Estensi di Modena: identità e immagine di un Istituto su tre territori
5 Denise Tamborrino (Polo museale dell’Emilia-Romagna), ZERO (Weak Fist). Un approccio polisemico al patrimonio culturale storico

D5-1
6 Luigi Cappelli (Università degli Studi di Napoli “Federico II”), Tarraco viva: la conoscenza e la valorizzazione del patrimonio archeologico tra tecnologie innovative e story-telling
7 Consuelo Isabel Astrella (Università degli Studi di Napoli “Federico II”), Strategie di conservazione, tutela e valorizzazione di un particolare tipo di patrimonio: il patrimonio ferroviario. Un raffronto tra Gran Bretagna e Italia
8 Olimpia Niglio (AIRC International Research Center, Vienna), Paesaggio culturale e patrimonio di valore universale nella prefettura di Nagasaki in Giappone
9 Ana Paula Farah (Pontifícia Università Cattolica di Campinas, San Paolo), Manoela Rossinetti Rufinoni (Università Federale
di San Paolo, San Paolo), Patrimonio architettonico ed urbano: l’applicabilità dei presupposti italiani nel territorio brasiliano

D6 L’architettura del XIX secolo: uno dei primi stili internazionali nell’urbanistica?
Angelika Psenner (Vienna University of Technology)

1 Susan Kraupp (ETH Zürich), The Rise of the Bourgeoisie and the New Positive Conception of the City. The Case of the 18th and 19th Century Vienna
2 Viktória Éva Lélek (TU Wien), The origins of the 19th century residential building typology in Budapest and Vienna
3 Kamila Drsata (TU Wien), The Gründerzeit in Prague using the example of the quarter “Žižkov”
4 Klaus Kodydek (TU Wien), Elements of the Gründerzeit Architecture – A comparative analysis of the Berliner and Viennese Mietshaus
5 Angelika Psenner (TU Wien), Urban growth and urban expansion measures in late 19th century Europe. Analysis of the of the situation concerning the city of Rome with reference to the Viennese Gründerzeit-developments
6 Dragan Damjanović (University of Zagreb), Regulating Zagreb City Center in the Long 19th Century – Politics of
Monumentalization at the Borders of Austro-Hungarian Empire

D7 Strategie e strumenti di ricostruzione in Europa nel secondo dopoguerra
Simona Talenti (Università di Salerno), Annarita Teodosio (Università di Salerno), Vassiliki Petridou (University of Patras)

1 Stefania Dassi (MIBAC – Segretariato per il Piemonte), Ri/edificare. La “ricostruzione” dell’identità
2 Maria Vitiello (Università degli Studi dell’Aquila), Il dibattito per la ricostruzione post-bellica e l’inserimento dell’architettura moderna nei contesti stratificati
3 M. Rosario del Caz Enjuto, Alicia Sainz Esteban, José Luis Sainz Guerra (Universidad de Valladolid), The reconstruction of cities after the destruction of war. From the exact reproduction to the exaltation of the ruin. Comparison between the cases of Münster, Kassel, Le Havre and Belchite in the second half of the 20th century
4 Francesca Giusti (Politecnico di Milano), Città spezzate: riconnessioni e nuove funzioni del riverfront di alcune città europee nel secondo dopoguerra
5 Franca Malservisi (École Nationale Supérieure de Versailles), Maria Rosaria Vitale (Università degli Studi di Catania), La città storica fra nostalgia e modernizzazione. Linee di continuità, innovazioni e ambiguità nella seconda ricostruzione in Francia
6 Anne-Sophie Cachat (Université de Strasbourg), Un esempio di strategia di ricostruzione in Francia: il caso della «Cité Rotterdam» a Strasburgo o come “abitare attorno ad un giardino”
7 Matteo D’Ambros (Università Iuav di Venezia), I 16 Principi dell’Urbanistica e la ricostruzione delle città nella Repubblica Democratica Tedesca
8 Giacomo Calandra di Roccolino (HafenCity Universität Hamburg), Le Grindelhochhäuser: il principio insediativo della casa alta come modello residenziale per la ricostruzione di Amburgo
9 Andreina Milan (Università di Bologna), “Identità e memoria”. La ricostruzione delle città-fortezza di Jülich (1947-1986) e Wesel (1945-2011) nel dibattito post-bellico tedesco.
10 Cédric Feriel (Université de Rennes 2), Defining Global Urban Planning Challenges. OECD and the ‘urban environment’ (1969-1977)
11 Konstantina Kalfa (National Technical University of Athens), (Self-) Helping Greece’s Recovery: American Power and the Greek Reconstruction
12 Vassiliki Petridou (University of Patras) Modernization in Greece and the OECD proposals: the establishment of the University of Patras
13 Miia Perkkiö (The Governing Body of Suomenlinna World Heritage Site, Helsinki), The Price of the Modern City: forgotten histories and lost houses
14 Raffaella Simonelli (Politecnico di Milano), I Piani di Ricostruzione in Italia: da strumenti per l’emergenza ad occasione per ripensare alla città
15 Caterina F. Carocci (Università degli Studi di Catania), Giuseppe Zander e la ricostruzione di piazza municipio a Terracina nel Secondo Dopoguerra
16 Annarita Teodosio (Università di Salerno), Il contributo di Plinio Marconi alla ricostruzione del Secondo Dopoguerra in Italia
17 Serena Pesenti (Politecnico di Milano), La visione dello sviluppo di Milano nella ricostruzione dopo la seconda guerra mondiale. Questioni di urbanistica, architettura e restauro nella realizzazione di una nuova arteria stradale nel centro storico, la ‘Racchetta’
18 Simona Talenti (Università di Salerno), La ricostruzione di Milano nel Secondo Dopoguerra. La questione dell’edificio alto nella pubblicistica dell’epoca

E Urbano/Rurale: identificazioni, contaminazioni, politiche, eredità culturale
Paola Lanaro (Università Ca’ Foscari di Venezia), Giovanni Leoni (Università di Bologna), Rosa Tamborrino (Politecnico di Torino), Simona Tondelli (Università di Bologna)

E1 Censurare, dimenticare, narrare l’architettura dei totalitarismi del Novecento
Micaela Antonucci (Università di Bologna), Elena Pozzi (MIBAC – Polo Museale dell’Emilia-Romagna), Leila Signorelli (MIBAC – Gallerie dell’Accademia di Venezia)

1 Andrea Ugolini (Università di Bologna), Tracce nascoste dell’Olocausto. Ricerca archeologica e valorizzazione per un ‘dissonant heritage’
2 Enrico Pietrogrande (Università degli Studi di Padova), Attualità dell’architettura metafisica della piazza del municipio di Vigonza
3 Zbigniew Semik (Pedagogical University of Cracow), Lenin’s monument in Cracow – Nowa Huta. Case study
4 Andreina Milan (Università di Bologna), Between nostalgia and renovation: Karl Gruber and the project of the ideal city//Tra nostalgia e recupero. Karl Gruber e il progetto della città ideale
5 Aban Tahmasebi (Sapienza Università di Roma), Revaluing the Totalitarian Architecture in the Post Political: Architectonic narration of Persian antagonist regimes (1926 – 2018)
6 Nurdan Kuban (The University of Kocaeli), In defiance of changing paradigms: People’s Houses in Turkey
7 Nur Umar (Adana Science and Technology University), Gentrification Processes in Antakya, Iskenderun City under the 1920-1938 French Mandate Period
8 Azize Elif Yabacı (TED University, Ankara), Modern architecture as language of a government: Turkish Republic and its modern educational buildings in Ankara
9 Pisana Posocco (Sapienza Università di Roma), Architettura sovietica e nuova identità
10 Anna Vyazemtseva (Università dell’Insubria, Varese-Como – Istituto di Storia e di Teoria dell’Architettura e dell’Urbanistica, Mosca), Le Esposizioni degli anni Trenta nella città contemporanea: il caso di VDNKh a Mosca (1938, restauro dal 2013)
11 Giulia Favaretto, Marco Pretelli, Alessia Zampini (Università di Bologna), Mussolini e la sua terra. Politiche di riuso tra censura e narrazione
12 Patrizia Montuori (Università degli Studi dell’Aquila), Formare il popolo e l’infanzia “attraverso la gioia”: colonie e campi di vacanza durante i regimi totalitari del XX secolo
13 Sara Di Resta, Giorgio Danesi, Verdiana Peron (Università Iuav di Venezia), Littoria (1932) – Latina (2019). Memoria interrotta di una città di fondazione
14 Alberto Coppo (Sapienza Università di Roma), L’opera d’arte e la variabile ideologica
15 Maria Rossana Caniglia (Università degli studi Mediterranea di Reggio Calabria), Architettura utopica narrata. Borghi e villaggi rurali dalla Libia alla Sicilia nel ventennio fascista
16 Emanuela Margione (Politecnico di Milano), Iconic Architecture: Politiche e propagande per la gestione del valore culturale nella città fascista

E2 Forme, processi e immaginari del continuum urbano-rurale in Europa e nel bacino del mediterraneo
Marco Assennato (École Nationale Supérieure d’Architecture Paris-Malaquais), Federico Ferrari (École Nationale Supérieure d’Architecture de Nantes)

1 Olivier Gaudin (INSA-Centre Val de Loire), Marseille entre lointain et proche : de la ville-campagne aux banlieues fragmentées
2 Emma Filipponi (Ecole Nationale Supérieure d’Architecture Paris – Malaquais / UMR AUSser-ACS / Université Paris Nanterre), Le linee d’acqua. La rete idrica padovana tra XVIII e XIX secolo: la campagna come spazio semi-urbano tra le città
3 Chiara Ingrosso (Università della Campania “Luigi Vanvitelli”), Tra urbano e rurale. Nuove tecnologie e neo-vernacolare
4 Alessandro Benetti (Université Rennes 2/Politecnico di Milano), Abitare, 1973: uno stato dell’arte sulle trasformazioni dei paesaggi costieri italiani
5 Antonio Di Campli, Alessandro Gabbianelli (Politecnico di Torino), Interfacce urbano-rurali nella città medio-adriatica
E3 Paesaggi urbani tra età moderna e contemporanea

Gianluca Belli (Università degli Studi di Firenze), Carolina De Falco (Università degli Studi della Campania “”Luigi Vanvitelli”)

E3-0
1 Gianluca Belli (Università di Firenze), Carolina De Falco (Università della Campania), Paesaggi urbani tra età moderna e contemporanea: l’espansione delle città “oltre le mura”
2 Marta Rodríguez Iturriaga (Universidad de Granada), Approcci culturali al paesaggio di Granada dall’architettura della città cristianizzata. Il caso dell’Hospital Real
3 Maria Rosaria Rescigno (ISSM CNR (Napoli)), Costruzione dello spazio urbano ed élite in costruzione. Chieti tra Sette e Ottocento. Teatri e non solo
4 Simonetta Ciranna (Università dell’Aquila), Uno scenografico ‘disordine’: lo snodo urbano di via Eleniana a Roma

E3-1
5 Matteo Borriello (Università Suor Orsola Benincasa), Piazza Cavour: l’antico Largo delle Pigne da confine urbano a paesaggio
di transizione
6 Chiara Ricci (Università di Firenze), Da spazio di clausura camaldolese a cittadella universitaria: le diverse identità del paesaggio
urbano di un isolato del centro storico fiorentino
7 Stefania Landi (Università di Pisa), Cattedrali del grano: architettura e paesaggi della produzione granaria all’inizio del XX secolo
8 Alessandro Dalla Caneva (Università degli Studi di Padova), Hans van der Heijden, Dall’idea di città alla costruzione dello spazio urbano

E4 La dimensione globale nella città e nel territorio del Seicento e del Settecento: strategie e politiche a confronto
Cristina Cuneo (Politecnico di Torino), Lucia Trigilia (Università degli Studi di Catania)
1 Maria Vona (Politecnico di Torino), L’architettura come espressione della magnificenza nel contesto rurale e i legami con la città. Confronti e analogie tra le monarchie: il caso di Venaria Reale e Aranjuez
2 Martina Frank (Università ca’ Foscari Venezia), Vienna tra Sei e Settecento: la costruzione di una nuova città
3 Maria Sofia Di Fede (Università degli Studi di Palermo), Palermo extra moenia: dalla strada Colonna alle espansioni di fine Settecento
4 Fulvia Scaduto (Università degli Studi di Palermo), Tra “continuità e discontinuità”: l’Addizione Regalmici a Palermo
5 Cristina Cuneo (Politecnico di Torino), “Torino e i suoi contorni”. Dall’interiore della città alla carta corografica del territorio: la dimensione urbana e rurale alla fine del XVIII secolo
6 Lucia Trigilia (Università degli Studi di Catania), La città senza le mura. Dalla città barocca all’espansione post-unitaria. Il ruolo della villa nel rinnovato rapporto di Siracusa col territorio
7 Alessia Cicero (Centro Internazionale di Studi sul Barocco, Siracusa), Nuovi modelli di fruizione e valorizzazione del sito UNESCO Val di Noto. Siti originari e città ricostruite

E5 Se studi la sedia, scopri il mondo
Elena Dellapiana (Politecnico di Torino), Jonathan Mekinda (University of Illinois at Chicago)
1 Elena Dellapiana (Politecnico di Tornino), Jonathan Mekinda (University of Illinois at Chicago), Se studi la Sedia ri-scopri il mondo
2 Edoardo Marchese (Sapienza Università di Roma), Architettura dei villaggi rurali di colonizzazione nel mediterraneo, le città disegnate per l’aratro
3 Roberto Parisini (Università degli Studi di Ferrara), L’utile vetrina. Commercio e organizzazione delle periferie nell’Italia fascista
4 Lorenzo Gil (Escuela Tecnica Superior de Arquitectura de Madrid), Klas Anshelm: objects and houses
5 Rebecca Carrai (Università degli Studi di Firenze), The role of Finn Juhl in the rise of the Danish Modern

E6 I paesaggi fluviali fra innovazione e identità
Marco Ferrari (Università Iuav di Venezia), Claudia Pirina (Università Iuav di Venezia)

1 Cristina Boido (Politecnico di Torino), Le tracce delle antiche infrastrutture idrauliche della piana alessandrina: un rilievo per la tutela e la valorizzazione
2 Gabriella Restaino (Universidade Federal de Alagoas (Brasil)), Paesaggi urbani e rurali tra Mata, Agreste e Sertão, lungo il Rio São Francisco (Alagoas, Brasile)
3 Matteo D’Ambros (Università Iuav di Venezia), Progetto e modificazione nei territori del fiume Sile
4 Pietro Ferrara (Università Iuav di Venezia), Un sito UNESCO in Friuli tra identità e scenari futuri

E7 Le relazioni città-campagna: tra ordine e conflitto (1500-1850)
Domingo L. González Lopo (Universidade de Santiago de Compostela), Roberto J. López (Universidade de Santiago de Compostela), Fernando Suárez Golán (Universidade de Santiago de Compostela)

1 Domingo L. González Lopo (Universidade de Santiago de Compostela), Reforma tridentina y resistencia de los fieles: la ofensiva episcopal contra las profanidades en el siglo XVIII
2 Tamara González López (Universidade de Santiago de Compostela), Devotion and baptismal names: a comparison between rural and urban areas (Galicia, Spain)
3 Anxo Rodríguez Lemos (Universidade de Santiago de Compostela), La conflictividad en el seno de los santuarios del noroeste
peninsular: el caso de Galicia
4 Fernando Suárez Golán (Universidade de Santiago de Compostela), Monjes y campesinos en un conflicto entre la ciudad y el
campo: Transformación productiva y mutación del espacio rural en el priorato de Cernadas (Galicia, España), siglos XVII-XVIII

E8 La narrativa “urbano-rurale” nel field del Cultural Heritage: modelli culturali, strumenti e competenze in ambito didattico e professionale, politiche e pratiche
Giovanni Leoni (Università di Bologna), Simona Tondelli (Università di Bologna)

1 Giovanni Leoni (Università di Bologna), Urban/rural, local/transnational, international/cosmopolite: how much geography matter in Cultural Heritage
2 Elisa Conticelli, Claudia De Luca, Angela Santangelo (Università di Bologna), From urban to rural creativity. Transposing the “creative city” approach to rural communities
3 Talis Tisenkopfs (Baltic Studies Centre, Riga), Emils Kilis (Baltic Studies Centre, Riga), Sandra Šūmane (Baltic Studies Centre), Lisa Bauchinger (Bundesanstalt fuer Bergbauernfragen), Kerstin Hausegger-Nestelberger (Regionalmanagement Steirischer Zentralraum GMBH, Graz), Bryonny Goodwin-Hawkins (Aberystwyth University), Michael Woods (Aberystwyth University), Jesse Heley (Aberystwyth University), Carwyn Jones-Evans (Welsh Local Government Association, Cardiff), Sabrina Arcuri (Università Di Pisa), Francesca Galli (Università di Pisa), Giovanni Belletti (Università Di Pisa), Strengthening rural–urban cultural connections in practice: lessons from living labs in Europe
4 Jaap Evert Abrahamse (Cultural Heritage Agency of the Netherlands), Country life in Amsterdam. Residential architecture in the urban-rural continuum
5 Marília Maria Brasileiro Teixeira Vale, Aline Soares Côrtes (Federal University of Uberlândia – Uberlândia – Minas Gerais – Brazil), The challenges regarding the preservation of the Rural Cultural Heritage: the chapels and festivities of the Triângulo Mineiro and Alto Paranaíba, Minas Gerais, Brazil
6 Maria Teresa Campisi (Università di Enna “Kore”), Dalla tutela dei Beni singoli alle strategie di conservazione della complessità storica del territorio aperto
7 Magnus Rönn (Chalmers University of Technology, Gothenburg), Architecture, Heritage, and Compensation – renewal in areas with cultural values and architectural qualities
8 Saverio Carillo (Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”), Urbanitas come humanitas. Il paesaggio rurale come
«cultura nobilissima»

E9 Globalizzazione, città e territorio rurale. Memorie e progetti per il futuro
 Francesca Martorano (Università Mediterranea di Reggio Calabria), Angela Quattrocchi (Università Mediterranea di Reggio Calabria)

E9-0
1 Margherita Parrilli (Università degli Studi di Napoli “Federico II”/Università degli Studi di Trento), Strutture e sovrastrutture nel rapporto città-campagna. Da Emilio Sereni alle scuole francesi del paesaggio
2 David Arredondo-Garrido (University of Granada), Urban-agrarian transition in the “Vega de Granada”(Spain). Values for the
reactivation of a neglected cultural landscape
3 Ximena Fuentes Poblete, Bertha Lilia Salazar Martínez, Luis Arturo Vázquez Honorato (Universidad Veracruzana, México), Un’opportunità per il miglioramento dell’habitat rurale. Ixhuacán de los Reyes, Veracruz, Messico
4 Patrizia Montuori (Università degli Studi dell’Aquila), Il Fucino, da acqua a terra. Tracce storiche della trasformazione di un territorio, dall’antichità all’epoca moderna
5 Cristina Cassandra Murphy (Morgan State University), Carla Brisotto (University of Florida), From the right to the city to the right to the countryside: Designing the countryside in a global social community

E9-1
6 Vincenzo de Nittis (architetto), Il ruolo delle ville agricole nel tardoantico come sistema di produzione per le città. La Calabria
e le ville di Palazzi di Casignana e del Naniglio
7 Elena R. Trunfio (MIBAC – Polo Museale della Calabria), Città e campagna nel Medioevo: il ruolo dei monasteri nella
riorganizzazione feudale della Calabria normanna
8 Alessandro Brandino (Università degli Studi di Catania), I borghi rurali in Sicilia dal ventennio fascista alla riforma agraria: il caso della provincia di Siracusa
9 Evelyn Messina (Università degli Studi di Palermo), Il ruolo del Banco di Sicilia nel concorso del rione Villarosa a Palermo
10 Federico Fazio (Istituto dei Beni Archeologici e Monumentali, Catania), Tonnare di ritorno e paesaggi agrari. Continuità e trasformazioni urbane nella Sicilia sud-orientale

E10 Paesaggio urbano e paesaggio rurale: i territori della continuità
Julia Puretti (Università del Salento)

1 Tania Cerquiglini (Università degli Studi di Perugia), Tra il fiume e la strada: l’area periurbana di Perugia
Paolo Alfano, Alessandra Como, Albina Cuomo, Domenico Guida, Luisa Smeragliuolo Perrotta, Lucia Terralavoro, Carlo Vece (Università degli Studi di Salerno), Il progetto del paesaggio Agro-Urbano come interpretazione delle tracce storico identitarie del territorio: il caso studio di Monteruscello
3 Flavio Conia (Sapienza Università di Roma), Dalle proprietà Torlonia alla Roma di Nathan: i cento anni della Garbatella, città giardino. Ruralità, primi insediamenti, tracce del passato nelle strade di oggi
4 Arianna Lorenzon (Università Ca’ Foscari, Venezia), Permeable, yet defined. A case of territorial contamination in the Venetian dominion: the identity of Treviso’s rurality
5 Giulia Bonafede (Università degli Studi di Palermo), Francesca Puleo (Università degli Studi di Palermo), La rete dei beni storico culturali nell’agro partinicese: il Borgo rurale di Parrini tra Partinico e Palermo nella dimensione metropolitana
6 Juan Manuel Barrios Rozúa (Universidad de Granada), Landscape and heritage, the siege of the Alhambra for speculation and tourism
7 Gözde Yildiz (Politecnico di Torino), Neriman Şshin Guchan, Guliz Bilgin Altinoz (Middle East Technical University), Nuove
strategie e azioni per la continuità delle città storiche multiculturali: centro storico urbano di Tarso, Turchia
8 Julia Puretti (Università del Salento), La dimensione rurale come segno identitario del paesaggio urbano di Terra d’Otranto: riflessioni intorno al tema della conservazione

E11 Stadtluft macht frei? Processi partecipativi nel configurare storie e memorie urbane e rurali
Peter Stabel (University of Antwerp), Rosa Tamborrino (Politecnico di Torino)

1 Gaby Sonnabend (Lëtzebuerg City Museum), The paradox of the urbanity
2 Alessia Bertuca (Politecnico di Torino), The social impact of the heritage
3 Michele Caja (Politecnico di Milano), La reinvenzione di un identità storica per una città europea globale. Il caso del Dom- Römer Areal a Francoforte sul Meno
4 Mesut Dinler (Politecnico di Torino), Social movements as agents of alternative preservation practices: Turkey in the 1960s
5 Camilla Casonato, Anna Greppi (Politecnico di Milano), Memorie dai margini della metropoli. Un progetto partecipativo di conoscenza e valorizzazione del patrimonio culturale di periferia con i ragazzi delle scuole
6 Daniela Stroffolino (CNR), Irpinia: incubatore culturale
F Immagini, forme e narrazioni dalla città globale
Sergio Onger (Università degli Studi di Brescia), Anna Rosellini (Università di Bologna), Ines Tolic (Università di Bologna)

F1 ‘Comprendere’ la città in uno sguardo. La veduta a volo d’uccello come marcatore del dna culturale della civiltà spaziale italiana
M. Beatrice Bettazzi (Università di Bologna)

1 M. Beatrice Bettazzi (Università di Bologna), La storia dello spazio nella storia delle mentalità.
2 Valeria Manfrè (Universidad de Valladolid), Vedute e rappresentazioni dello spazio urbano: il caso del Regno di Sicilia
3 Mark Rosen (University of Texas at Dallas), “Understaning” the city in a glance. The bird’s-eye view…
4 Simone Fagioli (Associazione E.S.T. – Economia, Società, Territorio, Venezia), L’occhio di Horus. Immagini satellitari e filosofie di città

F2 Evoluzione dell’immagine delle città d’Italia tra Otto e Novecento: dal vedutismo alla fotografia ‘artistica’, dalla cartografia alla fotografia aerea
Alfredo Buccaro (Università degli Studi di Napoli “Federico II”), Francesca Capano (Università degli Studi di Napoli “Federico II”), CIRICE – Centro Interdipartimentale di Ricerca sull’Iconografia della Città Europea

1 Francesca Capano (Università di Napoli), L’attualità della città palinsesto: Napoli nei layer della città storica
2 Maria Ines Pascariello (Università di Napoli), Una mappa digitale della Napoli “invisibile”: la città moderna in proiezione ortogonale
3 Alessandro Castagnaro, Antonella di Luggo (Università di Napoli), Le trasformazioni urbane post-unitarie della Napoli Orientale nell’opera di Germano Ricciardi
4 Alessandra Veropalumbo (Università di Napoli), Progetti inediti tardo-ottocenteschi per l’analisi del tessuto urbano dell’area orientale di Napoli
5 Carla Fernández Martínez (Universidad de Santiago de Compostela), La città ferita. Iconografia dei terremoti italiani del 1851 e 1882

F2-1
1 Salvatore Di Liello (Università degli Studi di Napoli “Federico II”), Un’icona della Controriforma: il ‘vero ritratto’ di Ierusalem di van Adrichem (1584)
2 Luca Orlandi (Özyeğin University), Velika Ivkovska (Bahçeşehir University), Building the future (?) beyond stereotypes: Istanbul’s
architectural identity in the new millennium
3 Jorge Pajarín Domínguez (Rey Juan Carlos Universiry (Madrid)), La construcción literaria de Madrid en el siglo XIX / The literary building of Madrid in the 19th century
4 Ana Karolina Barbosa Corado Carneiro, Maria Angélica da Silva, Marina Milito de Medeiros, Thalita Carla de Lima Melo (Federal University of Alagoas (UFAL), Brazil), Between the sea and the river: urban bowels and poetic resistances in the Reginaldo Valley, Maceió, Brazil
5 Daniela Liguori (Università degli Studi di Salerno), Narrazioni del molteplice urbano. La Tokio di Durs Grünbein
6 Maria João Vaz (Instituto Universitário de Lisboa), Rappresentazioni della città come spazio di insicurezza e criminalità. Lisbona (1850-1910)
7 Juan Calatrava, Ana Del Cid Mendoza (Universidad de Granada), Granada-Bruges: bellezza e morte alla fine dell’Ottocento
8 Marco Carpiceci, Fabio Colonnese (Sapienza Università di Roma), Ricerca e manipolazione dell’immagine urbana agli esordi della riproduzione ottica assistita nelle vedute romane di Gaspard van Wittel
9 Ewa Kawamura (Tokyo Institute of Technology), La diffusione negli anni fra le due Guerre delle cartoline di paesaggi e di città accompagnate dai versi di alcuni poeti italiani
10 Pasquale Giovanni Schiano (Università di Bologna), Oltre la «città cartolina». Spazio urbano e temporalità plurali
11 Giuseppina Scamardì (Università Mediterranea di Reggio Calabria), Quando arriva il nemico. I segni della guerra su fortificazioni
e città del Mediterraneo nelle testimonianze dei viaggiatori tra XVI e XVII secolo
12 Bruno Mussari (Università degli Studi di Reggio Calabria), Crotone tra immagine storica e nuovo sviluppo urbano nella seconda metà del XIX secolo
13 Sara Rocco (Politecnico di Milano), Ritratti della città di Pola nel XIX e XX secolo: città, monumenti e vedute nelle guide per i forestieri e nei diari dei viaggiatori
14 Cristina Pittau (Università degli Studi di Cagliari), Una nuova forma urbis: la nascita degli impianti cimiteriali ottocenteschi
15 George Jepson (independent researcher), The City as a Site for Collective Memory: The Perceptual Apparatuses of Architecture and Film
16 Marella Santangelo (Università degli Studi di Napoli “Federico II”), Inventare la città reale: Buenos Aires scritta da Claudia Piñeiro
17 Pasquale Rossi (Università degli Studi Suor Orsola Benincasa di Napoli), Fotogrammi del Novecento ovvero racconti e deformazioni degli spazi urbani
18 Federica Nicois (Associazione Riccardo Carbone Onlus), Città incomplete: il prestito delle opere d’arte
19 Lorenzo Mingardi (Università degli Studi di Firenze), Rosa Sessa (Università degli Studi di Napoli “Federico II”), Un film fatto solo da case. Narrazioni e immagini dell’architettura di Roma nella cinematografia di Nanni Moretti
20 Valentina Allegra Russo (Università degli Studi di Napoli “Federico II”), L’amica geniale in una città al margine. Il rione Luzzatti- Ascarelli nel racconto di Elena Ferrante
21 Francesco Zecchino (Università degli Studi Suor Orsola Benincasa di Napoli), Distorsioni e imprecisioni in alcune raffigurazioni
della città di Napoli custodite presso la Fondazione Pagliara dell’Università degli Studi Suor Orsola Benincasa
22 Maria Teresa Como (Università degli Studi Suor Orsola Benincasa di Napoli), Immagini inconsuete e deformate come strumenti della ricerca storica. Una sperimentazione su un brano peculiare della città di Napoli
23 Roberta Bellucci (Università degli studi della Campania “Luigi Vanvitelli”), Un’insolita immagine di Napoli nel 1821, tra veduta, scienza e politica
24 Matteo Borriello (Università degli Studi Suor Orsola Benincasa, Napoli), Piazza del Plebiscito: l’antico Largo di Palazzo da luogo del potere a spazio del vivere quotidiano
25 Alessio Mazza (Università degli Studi Suor Orsola Benincasa di Napoli), Dal rettangolo all’esedra. Forma e forme della Piazza del Mercato a Napoli
26 Maria Luce Aroldo (Università degli Studi Suor Orsola Benincasa di Napoli), Vedi Napoli e poi… L’immagine della città tra racconto e realtà.

F4 Reading the City’s Histories through Visual Documents
Jeffrey Cohen (Bryn Mawr College), Anat Falbel (Universidade Federal do Rio de Janeiro), Min Kyung Lee (Bryn Mawr College), Miriam Paeslack (University at Buffalo), Nancy Stieber (University of Massachusetts Boston), EAHN – European Architectural History Network (Group of Interest “Urban Representations”)

F4-1 Reality and projection
1 David Karmon (Holy Cross), Early modern urban nature
2 Ludovica Galeazzo (Villa I Tatti – The Harvard University Center for Italian Renaissance Studies), Venice, the Lagoon, and Digital Cultural Heritage: Mapping the Islands in the Early Modern Period
3 Conor Lucey (University College Dublin), Views and prospects: James Malton’s eighteenth-century vedute of Dublin
4 Piotr Kisiel (University of Konstanz), Beyond the Textile Mills: Postcards from Chemnitz and Lodz (1890-1990)
5 Rosa Sessa (Università degli Studi di Napoli “Federico II”), A piece of Switzerland on the Mediterranean Sea: the lost history of the Swiss industrial colony in Salerno, Italy
F4-2 Instrumentalizing urban images
6 Laura Nenzi (The University of Tennessee), The Gourd and the Gas Lamp: A Journey into the Night of Nineteenth-Century Edo (Tokyo)
7 Juliette Pernin (Université de Lille), Intruder or Star in the Limelight Scaffolding Representations in French Postcards (1900-1940)
8 Elaine Gold (Canadian Language Museum), Read Between the Signs: 150 Years of Language in Toronto
9 Amelie Mussack (University of Freiburg), Narrating the city‘s history through a tower – Strategies of narrating in Mikhael Subotzky‘s and Patrick Waterhouse’s Ponte City
10 Wes Aelbrecht (Cardiff University), Detroit in Memoriam: The Spectre of Demolished by Neglect and the InnerCity Photography Workshop
F4-3 Exploring urban fabric through historical images
11 Emma Maglio (University of Naples “Federico II”), Paper towns, real histories. The “lost” Venetian city of Candia in some 16th- and 17th-century visual and written documents
12 Shelley E. Roff (University of Texas at San Antonio), Constructing Illusions of Prosperity: The City Views of Early Modern Barcelona
13 Ana Del Cid Mendoza (Universidad de Granada), Juan Calatrava (Universidad de Granada), The never-existed city: Granada in the orientalist imaginary of the 19th century
14 Claudia Candia (Politecnico di Milano), Via Marina. The transformations of an anomalous and spacious street of Milan
15 Robert C.H. Sweeny (Université du Québec à Montreal & Memorial University of Newfoundland), From a commanding overview to an administrative tool: Representations of Montréal, 1825-1880.
16 Michael Rabens (Oklahoma State University), Recovering the Lost City: Sanborn Maps and the Apartment Buildings of Chicago
17 Fabien Bellat (Paris Val de Seine National Superior School of architecture), The Stalinist USSR : how (not) to read city’s histories through visual

F5 Città globali in scena: le esposizioni internazionali
Elena Gianasso (Politecnico di Torino)

1 Rossano De Laurentis (Università degli Studi di Firenze), Le fiere librarie di Ancien Régime: una globalizzazione avanti lettera
2 Monica Esposito (Università degli Studi di Napoli “Federico II”), La matrice dell’antico nelle esposizioni di Copenaghen
3 Daniele Amadio, Maria Vittoria Tappari (Politecnico di Torino), Da architetture effimere a simboli universali, il caso del Borgo e
della Rocca medievali di Torino.
4 Bianca Guiso (Politecnico di Torino), L’Esposizione Universale del 1900: impatto urbanistico e culturale della prima linea metropolitana di Parigi
5 Manuela D’Agostino (Accademia di Belle Arti di Napoli), Il potere delle immagini e l’Esposizione universale di St. Louis del 1904: un caso di documentazione archivistica
6 Naylor Vilas Boas, Maria Cristina Cabral, Rodrigo Cury Paraizo (Federal University of Rio de Janeiro), Urban micronarratives as city’s representation: everyday life and urbanity at the Centenary of Brazil’s Independence Commemoration Years (1920-1925)

F6 Stories we tell: narratives of city space
Shelley Hornstein (York University)

1 Shelley Hornstein (York University), Monumental Itineraries: The Stories We Tell
2 Alfons Puigarnau (International University of Catalonia, Spain), Urban Scenography: The Barcelona Gothic Quarter and the musealisation of Medieval architecture for tourists
3 Keith Bresnahan (OCAD University, Canada), On the Commune’s Ruins: tourism, spectacle, and historical narrative in Paris, 1870
4 Jeffrey Cohen (Bryn Mawr College), “Every Picture tells a Story Don’t it?”: Crossing Rome on Paper in the 1830s.
5 Silvia Lanteri, Monica Naso (Politecnico di Torino), Chinese Con-temporary Cities. Shaping Spaces through Narratives
6 Tracey Eve Winton (University of Waterloo, Canada), Strangers in Paradise: Tourism and Colonialism in the Balinese Landscape

F7 Verso la città globale. Spazi urbani e forme d’arte
Elena Manzo (Università della Campania “Luigi Vanvitelli”), Chiara Ingrosso (Università della Campania “Luigi Vanvitelli”)

1 Ornella Zerlenga (Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”), Street art a Scampia (NA): fronti urbani contro la periferia globale
2 Maria Giovanna Mancini (Università degli Studi di Salerno), Superfici ridondanti: memoria e rigenerazione urbana
3 Anna Luigia De Simone (Università IULM, Milano), La città come medium. Il ruolo della video-recording nelle incisioni urbane di Vhils
4 Matilde De Feo (Accademia Belle Arti di Napoli), Lo storytelling urbano, il racconto transmediale e partecipato
5 Lara De Lena (Università di Bologna), La stazione e la città: un mondo mobile e illegibile. L’esperienza di Accademia in stazione a Bologna (1997-2005)
6 Vincenzo Cirillo (Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”), La street art come immagine, forma e narrazione degli spazi urbani periferici

F8 L’esperienza fotografica della città
Claudio Marra (Università di Bologna), Federica Muzzarelli (Università di Bologna)

1 Emanuele Crescimanno (Università degli Studi di Palermo), La photographie engageante di JR: integrazione e intersezione tra immagini e città
2 Adriano D’Aloia (Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”), Il fotospazio. Ecofenomenologia del gesto fotografico nello spazio urbano
3 Antonello Frongia (Università Roma Tre), Una città nell’archivio: Walker Evans a New York, 1927–1933
4 Stefania Zuliani (Università degli Studi di Salerno), Passaggi urbani. La città contemporanea nella fotografia di Pino Musi
5 Maria Luce Aroldo, Alessio Mazza (Università degli Studi Suor Orsola Benincasa – Napoli), La città che si espande: il Risanamento
del quartiere Fuorigrotta a Napoli nelle immagini del Fondo Fotografico dell’Archivio Storico Municipale
6 Cristina Arribas (Universitat Politècnica de Catalunya), From the rural landscape to the urban and global landscape in the booming of tourism in Spain through Postcards
7 Marianna Charitonidou (Institute for the History and Theory of Architecture (gta) ETH Zürich), The Travelling Architect’s Eye: Photography and Automobile Vision
8 Alessandro De Luca (Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria), Una stanza urbana a Reggio Calabria
9 Laura Di Fede (Università degli studi di Palermo), La condizione urbana come fenomeno pervasivo. Palermo in 3D: l’evoluzione della visione stereoscopica della città a cavallo fra XIX e XX secolo nelle collezioni del CRICD della Regione Siciliana
10 Catalina V. Fara (CONICET/IDAES-UNSAM, Argentina), Building a modern Buenos Aires through photography. Urban landscapes and skyscraper images in the printed press (1910-1936)
11 Simone Fagioli (Associazione E.S.T. – Economia, Società, Territorio, Venezia), “Alice nella città”. Modelli empirici di descrizione
verso l’entropia nell’esperienza fotografica della città
12 Matteo Iannello (Università della Svizzera italiana), Gianni Pirrone e Ferdinando Scianna: Palermo Liberty. Analisi storica e lettura critica
13 Simon Kay-Jones (University of Central Lancashire), Louise Janvier (University of Central Lancashire), Superus
14 Nicolò Sardo (Scuola di ateneo Architettura e Design – Università di Camerino), Visioni di città. Trasfigurazione dello spazio urbano nelle esperienze fotografiche contemporanee
15 Claudio Zanirato (Università degli Studi di Firenze), Il cambiamento continuo delle città

F9 CityScopes. Luoghi e scenari urbani per la fruizione cinematografica
Roy Menarini (Università di Bologna)

1 Margherita Monti (Università di Bologna), Il cinema senza cinema: gli spazi di fruizione cinematografica fuori dalla sala tradizionale
2 Roy Menarini (Università di Bologna), La pedagogia della cinefilia: il festival, la proiezione all’aperto e la vocazione popolare
3 Camilo Martín-Flórez (University of Bologna), Cinema di campanile: la piazza principale come luogo di aggregazione e di visione
4 Jesús Ángel Sánchez-García (Universidad de Santiago de Compostela), White screens under the sky: Spanish open-air cinemas and other sites of the urban film experience
5 Chiara Di Stefano (ricercatrice indipendente), Dal Drive in al Dive In. La Cinepiscina di Cinecittà World come esempio di ri- semantizzazione del cinema all’aperto
6 Francesco Federici (Università Iuav di Venezia), Elisa Mandelli (Università Link Campus Roma), Dentro e fuori il museo. Appunti su sala cinematografica e spazi espositivi
7 Chiara Rubessi (Université de Grenobles), Schermo e immagine in movimento nello spazio urbano. Per una ridefinizione
dell’esperienza spettatoriale
8 Francesco Di Chiara (Università degli Studi eCampus), Il comune senso del pudore. La cartellonistica pubblicitaria tra anni Sessanta e Settanta e l’iper-sessualizzazione dello spazio urbano
9 Martina Federico (Università di Modena e Reggio Emilia), L’unconventional marketing del cinema
10 Emiliano Rossi (Università di Bologna), Oltre la linea gialla. La go-tv della metropolitana milanese: posiziona-mento strategico e consumi in transito
11 Eleonora Roaro (Università degli Studi di Udine), Andrea Mariani (Università degli Studi di Udine), Un esperimento in “Retro-
Spectatorship”. Realtà virtuale e storia delle sale cinematografiche nel caso del Cinema Odeon di Udine

F10 Moda e città fra dinamiche globali e ricadute locali
Simona Segre Reinach (Università di Bologna), Ines Tolic (Università di Bologna), CFC – Culture Fashion Communication International Research Group

F10-0
1 Sergio Onger (Università degli Studi di Brescia), La moda italiana alle esposizioni nel secondo Ottocento
2 Gianluigi Di Giangirolamo (Università di Bologna), Città e istituzioni per la moda. Trasformazioni del sistema della moda italiano (1945-1962)
3 Daniela Calanca (Università di Bologna), Italian Fashion Shows (1951-1965): Firenze tra Europa e Stati Uniti
4 Giulia Caffaro (Università di Bologna), La moda industriale degli anni ’80 nella Firenze di Pitti Uomo. Una narrazione espositiva a mezzo stampa
5 Marta Franceschini (Università IUAV di Venezia), “Lo spettacolo della moda maschile” – moda, mascolinità e italianità a San Remo
6 Elena Fava (Università Iuav di Venezia), Mare Moda Capri e il racconto del Made in Italy
7 Ornella Cirillo (Università della Campania “Luigi Vanvitelli”), Napoli in posa. Narrazioni iconografiche di un’altra capitale della moda italiana del novecento
8 Simona Segre Reinach (Università di Bologna), Moda e partito socialista nella Milano degli anni Ottanta

F10-1
9 Stefano Marino (Università di Bologna), “Seasons”: l’intreccio di popular music (“grunge”), contro-cultura, cinema, moda e trasformazione dello spazio urbano nella definizione del “Seattle-style” dei primi anni ’89
10 Marco Pecorari (The New School Parsons Paris), Diventare Città della Moda: Il Caso di Anversa
11 Bianca Terracciano (Sapienza Università di Roma/ Università degli Studi della Tuscia), Mode seriali: Roma
12 Alfonso Morone (Università degli Studi di Napoli “Federico II”), La narrazione della moda nel paesaggio urbano: evoluzione dei flagship stores e affermazione di un brandscape urbano
13 Deborah Sorrenti (Università di Roma Tre), Fendi nel cuore dell’EUR
14 Andrea Serrau (Università di Bologna), Tre Fondazioni a Parigi. Dalla moda all’arte contemporanea attraverso l’architettura d’autore
15 Ines Tolic (Università di Bologna), La Maison Hermes di Renzo Piano

F11 Vedute urbane delle città dell’Europa orientale
Anda-Lucia Spânu (Institute of Social Sciences and Humanities from Sibiu), Massimo Visone (Università degli Studi di Napoli “Federico II”)

1 Eva Chodejovska (Moravian Library, Brno), The promotion of a city with visuals. Case study Prague
2 Katarzyna Dankiewicz (The Warsaw University of Technology), Modern hospital in Warsaw (Poland) in 19thcentury – case study
3 Lisa Payne Ossian (Des Moines Area Community College), The Warsaw Ghetto Aftermath: “Heartbreakingly Bad”
4 Joanne Vajda (AHTTEP – Architecture Histoire Techniques Territoires Patrimoines – UMR CNRS/MCC AUSser 3329 / École nationale supérieure d’architecture Paris Malaquais), Beyond the Iron Curtain: The Socialist City in Nagel’s Guides. 1950-1969
5 Skender Luarasi (Polis University, Tirana), Andi Papastefani (Agency of Parks and Recreation, Tirana), Tirana: A 100 Sketches for 100 Years Capital
6 Anda-Lucia Spânu (The Institute Institute of Social Sciences and Humanities from Sibiu), Massimo Visone (Università degli Studi di Napoli Federico II), Researching together 21st century Europe. Looking at Eastern Urban Images from outside and inside

G Città e ambiente nell’era dell’antropocene e della globalizzazione
Salvatore Adorno (Università degli Studi di Catania), Raffaele Milani (Università di Bologna)

G1 Geografie sonore. Il suono come elemento dello spazio urbano nell’Italia dell’età moderna
Luigi Collarile (Université de Genève), Maria Rosa De Luca (Università degli Studi di Catania)

1 Luigi Collarile (Università Ca’ Foscari di Venezia), Maria Rosa De Luca (Università degli Studi di Catania), Il suono come elemento dello spazio urbano: un’introduzione
2 Valeria De Lucca (University of Southampton), Sulle tracce del paesaggio sonoro urbano nella Roma del Seicento
3 Daniele Filippi (Schola Cantorum Basiliensis, Basilea), La mobilitazione sonora della città nelle missioni gesuitiche seicentesche
4 Angela Fiore (Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia), Spazi urbani e pratiche sonore dei monasteri femminili napoletani tra XVII e XVIII sec.
5 Christoph Riedo (University of Basel), Sound, Space, and Bi-rituality: Milan in the 18th Century
6 Giuseppina La Face (Università di Bologna), Quando la musica diventa persecuzione: l’inquinamento musicale nelle città odierne
7 Giovanni Florio (Università degli Studi di Padova), Echi della festa ducale nei domini veneti della prima età moderna
8 David Bryant (Università Ca’ Foscari Venezia), Elena Quaranta (Università Ca’ Foscari Venezia), Messe, vespri e processioni: le feste ecclesiastiche nel quotidiano e nella consuetudine dello spazio urbano
9 Umberto Cecchinato (Scuola Normale Superiore di Pisa), Il soundscape nascosto: feste spontanee in musica nelle città della Repubblica di Venezia nel Rinascimento

G2 Green commons. Gli orti urbani come fattore di integrazione sociale nella città contemporanea
Giovanni Cristina (Università degli Studi di Catania), Maria Elena Seu (CNR – Istituto di Storia dell’Europa mediterranea di Cagliari)

1 Alessandra Cioppi (Istituto di Storia dell’Europa mediterranea – Consiglio Nazionale delle Ricerche), Dall’hortus monasticus agli orti urbani. L’hortus modello di spiritualità, condivisione e produzione nella varietà del paesaggio medievale
2 Maria Elena Seu (Istituto di Storia dell’Europa mediterranea – Consiglio Nazionale delle Ricerche), Orti urbani e beni comuni:
un’azione popolare
3 Giovanni Cristina (Università degli Studi di Catania), Dagli «orti abusivi» agli «orti urbani». Evoluzione negli usi pubblici degli
spazi verdi in una periferia bolognese: il caso del Villaggio del Pilastro
4 Sara Basso (Università degli Studi di Trieste), L’arte di coltivare la ‘città pubblica’. Costruire percorsi condivisi di rigenerazione
urbana attraverso gli ‘spazi del cibo’
5 Paola Di Biagi (Università degli Studi di Trieste), Nei quartieri pubblici, tra orti frutteti e giardini. Gli spazi aperti come paesaggi sociali
6 Sabrina Spagnuolo (Anteas Roma), Serenella Stasi (Università di Roma Tor Vergata), Il caso di Corviale: riappropriarsi degli
spazi aperti per uscire dal degrado
7 Giulia Mezzalama (Istituto Universitario di Arte Applicata e Design di Torino), Dai manicomi fuori città alle strutture urbane per
la residenzialità psichiatrica: lo spazio pubblico come strumento di inclusione sociale
8 Tito Menzani (Università di Bologna), Gli orti urbani e domestici nella storia e nel futuro, tra sussistenza e creazione di reddito
9 Dimitri Eleni Patra (École nationale supérieure d’architecture de Paris-La Villette), Urban Farming as a social practice and its
impact in the public space of cities that have experienced economic crisis. Case study the city of Athens

G3 La vulnerabilità dei centri storici: metodi di valutazione della resilienza del patrimonio urbano
Giulia De Lucia (Politecnico di Torino), Stefano Salata (Politecnico di Torino)

1 Grazia Brunetta, Vanessa Assumma, Carlotta Quagliolo, Gaia Biccheri (Politecnico di Torino), Gli indicatori di misura delle vulnerabilità socio-economiche per la resilienza territoriale
2 Eleonora Pilone, Gabriele Baldissone (Politecnico di Torino), Indicatori di sensitività urbana: verso un’analisi dei rischi specifica
3 Marika Fior, Patrizia Rota (Associazione Nazionale Centri Storico Artistici), Nicola Colaninno, Eugenio Morello (Politecnico di Milano), Reagire a piogge estreme e ondate di calore a Ferrara. Una proposta metodologica per un centro storico resiliente
4 Marco Zuppiroli (Università degli Studi di Ferrara), Resilienza del patrimonio costruito storico tra trasformazioni della governance e risposta locale: il caso studio della regione Emilia-Romagna a sette anni dal Sisma
5 Enrico Bascherini (Università degli studi di Pisa), I Borghi di Bussana Vecchia e Colletta di Castelbianco: strategie per un
recupero fisico sociale ed economico tra norma ed arbitrio
6 Alessandro Marata (Università di Bologna), Vivere nella complessità. Sapiens: opportunità e contraddizioni nella città contemporanea

G4 La città nell’età degli uomini e della materia: spazi urbani antropocentrici o reti ibride aldilà dell’umanità?
Claudio de Majo (Ludwig-Maximilians-Universität München)

1 Francesca Ciampa (Università degli Studi di Napoli “Federico II”), The urban landscape poised between materiality and population: the development of the Hybrid City
2 Cristiano Tosco (indipendent researcher), The factory of the city. A relational investigation between urban and countryside
3 Federico Farnè (Università di Bologna), Il virtuale come forza efficiente: i corpi post-umani della giga-city
4 Francesco Tigani (Università degli Studi di Messina), Antrocosmosi talassica. Per un ripensamento del mare in funzione insediativa
5 Alessandro Marata (Università di Bologna), Live in complexity. Homo Ethicus – Opportunities and contradictions of contemporary cities

G5 Il fattore acqua nel metabolismo urbano: da risorsa a rifiuto
Massimo Galtarossa (Università degli Studi di Padova), Laura Genovese (Consiglio Nazionale delle Ricerche – Istituto per la Conservazione e la Valorizzazione dei Beni Culturali)

1 Marco Zuppiroli (Università degli Studi di Ferrara), Ferrara: controllo delle acque e trasformazioni dell’organismo urbano tra acquisizioni di natura tecnica e conquiste di carattere amministrativo
2 Raffaele Amore, Francesca Capano, Mariangela Terracciano (Università degli Studi di Napoli “Federico II”), I mulini reali dell’Acquedotto Carolino: una rete infrastrutturale ‘abbandonata’ tra Caserta e Benevento
3 Romain Iliou (Archivio del Moderno – Università della Svizzera Italiana), Il sepolcro delle acque: da risorsa a ostacolo per la costituzione di uno spazio urbano “moderno” – il caso di Milano nella prima metà dell’799
4 Andrea Oldani (Politecnico di Milano), L’acqua come forma, risorsa e rifiuto nel metabolismo della città di Milano
5 Eleonora Sparano (Università degli Studi di Roma Tre), Emergenza ambientale e sfide globali. Come sorgono le città nel deserto

G7 Trasformazioni urbane e ambientali: l’industria mineraria come polo di attrazione e di lavoro. Una realtà ancora presente in Europa
Sonia Salsi (ricercatrice indipendente)

1 Sonia Salsi (ricercatrice indipendente), L’immigrazione italiana nel dopoguerra verso le zone minerarie belghe. Memorie femminili nei racconti e le biografie di vita
2 Lilith Verdini (ricercatrice indipendente), Quello che resta. Dalle Marche al Limburgo belga
3 Gabriella Trotta Brambilla (École nationale supérieure d’architecture de Grenoble), Abitare le cités minières nel XXI secolo. L’esempio del bacino carbonifero del Nord-Pas de Calais (Francia)

Comitato Scientifico

  • Salvo Adorno, Università di Catania
  • Patrizia Battilani, Università di Bologna
  • Vando Borghi, Università di Bologna
  • Alfredo Buccaro, Università di Napoli Federico II
  • Susanna Caccia Gherardini, Università degli Studi di Firenze
  • Donatella Calabi, già Università IUAV
  • Teresa Colletta, Università degli Studi di Napoli Federico II
  • Lucia Corrain, Università di Bologna
  • Giovanni Cristina, École des Hautes Études en Sciences Sociales – Paris
  • Fiorella Dallari, Università di Bologna
  • Mirko Degli Esposti, Università di Bologna
  • Gerardo Doti, Università degli Studi di Camerino
  • Giulio Ecchia, Università di Bologna
  • Marco Folin, Università degli Studi di Genova
  • Giovanni Luigi Fontana, Università di Padova
  • Manuela Ghizzoni, Università di Bologna
  • Paola Lanaro, Università Ca’ Foscari di Venezia
  • Raffaele Laudani, Università di Bologna
  • Giovanni Leoni, Università di Bologna
  • Matteo Lepore, Assessore al Turismo e promozione della città, Cultura e Progetto nuove centralità culturali nelle periferie, Agenda digitale, Immaginazione civica, Patrimonio, Sport, Rapporti con l’Università
  • Andrea Maglio, Università degli Studi di Napoli Federico II
  • Fabio Mangone, Università degli Studi di Napoli Federico II
  • Francesca Martorano, Università Mediterranea di Reggio Calabria
  • Roy Menarini, Università di Bologna
  • Andreina Milan, Università di Bologna
  • Raffaele Milani, Università di Bologna
  • Luca Mocarelli, Università di Milano Bicocca
  • Laura Moro, Istituto per i beni artistici culturali e naturali della Regione Emilia Romagna
  • Federica Muzzarelli, Università di Bologna
  • Maria Giuseppina Muzzarelli, Universtià di Bologna
  • Sergio Onger, Università degli Studi di Brescia
  • Roberto Pinto, Università di Bologna
  • Heleni Porfyriou, CNR di Roma
  • Marco Pretelli, Università di Bologna
  • Fulvio Rinaudo, Politecnico di Torino
  • Anna Rosellini, Università di Bologna
  • Massimiliano Savorra, Università del Molise
  • Maurizio Sobrero, Università di Bologna
  • Donatella Strangio, Università di Roma La Sapienza
  • Elena Svalduz, Università degli Studi di Padova
  • Rosa Tamborrino, Politecnico di Torino
  • Carlo Travaglini, Università di Roma Tre
  • Ines Tolic, Università di Bologna
  • Simona Tondelli, Università di Bologna
  • Guido Zucconi, Università IUAV Venezia

Comitato Promotore

  • Giovanni Leoni, Università di Bologna
  • Valentina Orioli, Università di Bologna
  • Marco Pretelli, Università di Bologna
  • Rosa Tamborrino, Politecnico di Torino
  • Ines Tolic, Università di Bologna

Segreteria scientifica

  • Marco Pretelli, Università di Bologna
  • Ines Tolic, Università di Bologna

Segreteria organizzativa

  • Fabio Pizzimenti
  • FAM – Fondazione Alma Mater

Album fotografico