Collana diretta da Elena Svalduz, Presidente Aisu, Massimiliano Savorra, Vice-Presidente Aisu

Comitato scientifico: Alfredo Buccaro, Giovanni Cristina, Cristina Cuneo, Marco Folin, Andrea Longhi, Andrea Maglio, Elena Manzo, Luca Mocarelli, Heleni Porfyriou, Marco Pretelli Marco, Donatella Strangio, Ines Tolic, Stefano Zaggia

La Collana Insights intende ospitare approfondimenti intorno a temi molto ampi della storia urbana in cui traggano evidenza gli sviluppi recenti della ricerca intorno a molteplici articolazioni di quell’ambito di lavoro. I volumi che la compongono sono pensati per essere inclusivi di un numero considerevole di contributi che dia significativamente conto delle diverse geografie, aspetti e connessioni, segmenti e priorità che la ricerca rivela attraverso la risposta a una sollecitazione su quel tema in quel determinato momento.
Tutti i contributi pubblicati sono sottoposti a Double Peer Review.

A breve disponibili
Oltre lo sguardo / Beyond the gaze
2025
L’opera Città che si adattano? / Adaptive Cities? a cura di / edited by Rosa Tamborrino comprende 4 Tomi.
Tomo 1- Adattabilità o incapacità adattiva di fronte al cambiamento / Adaptability or Adaptive Inability in the Face of Change, a cura di Cristina Cuneo
Tomo 2 – Adattabilità in circostanze ordinarie / Ordinary Conditions Adaptability, a cura di Chiara Devoti e Pelin Bolca
Tomo 3 – Processi urbani di adattamento e resilienza tra permanenza e precarietà / Urban Processes of Adaptation and Resilience Between Permanence and Precariousness, a cura di Andrea Longhi
Tomo 4 – Strategie di adattamento e patrimonio critico / Adaptive Strategies and Critical Heritage, a cura di Rosa Tamborrino
I tomi raccolgono alcuni dei testi che hanno fatto seguito alle discussioni nell’ambito del convegno a Torino.
Città che si adattano? / Adaptive Cities?
2024
Il cibo e la città, i due termini intorno a cui è costruito questo volume, sono strettamente legati da migliaia di anni perché la nascita dei centri urbani è la conseguenza più rilevante della prima grande rivoluzione economica della storia, quella che circa diecimila anni fa ha portato all’avvio dell’agricoltura e dell’allevamento, consentendo di superare la condizione di cacciatore-raccoglitore in cui l’umanità aveva vissuto per centinaia di migliaia di anni.
Le città, infatti, che si affermano sin dall’antichità come centri della stratificazione sociale (sovrani, sacerdoti, guerrieri, mercanti, artigiani, schiavi) e della diversificazione economica (manifatture e commerci da una parte e campi dall’altra), sono concentrazioni, via via sempre più consistenti, di persone che nella loro grandissima maggioranza non coltivano la terra ma che devono però essere nutrite e sostentate. La relazione tra cibo e città, proprio per la sua complessità e la sua notevolissima stratificazione temporale, richiede di necessità un approccio pluridisciplinare che emerge chiaramente anche da questo volume dove troviamo contributi di archeologi, storici economici e della città, storici contemporanei e dell’alimentazione, antropologi, architetti, urbanisti ecc.
Città e cibo dall’antichità a oggi / Cities and food from past to present
2023
La città è stata da sempre luogo privilegiato delle cure mediche, sebbene sia stata percepita in alcuni momenti storici anche come luogo dove il corpo si ammalava; di contro, essa ha elaborato strumenti e spazi idonei in cui trovare i rimedi alle malattie. Cambiamenti politici, istituzionali, culturali e scientifici hanno determinato nelle città antichi e nuovi spazi destinati alle terapie e al benessere. Da religiose a scientifiche, la visione e l’organizzazione della cura come tema sociale e culturale hanno generato – nelle diverse epoche – modi, strategie, pratiche e consuetudini che hanno influito alla grande scala della storia urbana, così come sugli sviluppi e sulle trasformazioni dei diversi luoghi deputati nelle città, o alternativamente estromessi al di fuori del contesto cittadino.
Sono qui raccolti parte dei contributi rielaborati dopo il convegno internazionale organizzato dall’Università di Pavia e dall’Associazione Italiana di Storia Urbana nel settembre 2020. I temi spaziano da questioni connesse alle cure a elementi spaziali e distributivi o tipologie architettoniche, da pratiche sociali, culturali, istituzionali e amministrative nella gestione ordinaria e straordinaria all’impatto su quartieri o aree urbane specializzate. I saggi nel loro complesso fanno emergere diverse forme di attenzione e concezione delle cure – analizzate nei momenti della prevenzione, delle terapie, delle urgenze e della degenza, sino alla riabilitazione – nelle diverse epoche e in diversi contesti geografici e culturali in relazione alla storia urbana.
“La città e la cura / The city and healthcare”
2021
Il libro è composto da quasi quattrocento saggi disposti in sette sezioni tematiche che a loro volta sono divise da cinquantacinque capitoli, ognuno dei quali aperto da riflessioni e commenti che chiariscono gli obiettivi e gli scopi dei saggi compresi. Il libro è curato da Marco Pretelli, Ines Tolic, Rosa Tamborrino.
“La città globale / The Global City”
2020