Nell’Anno Europeo del Patrimonio culturale, l’Associazione Italiana di Storia Urbana (AISU) e l’Associazione Nazionale Centri Storico-Artistici (ANCSA) organizzano una serie di conferenze e tavole rotonde sul tema delle città italiane come patrimonio urbano. Obiettivo dell’iniziativa congiunta è quello di avviare una riflessione diffusa intorno al patrimonio culturale che le tante piccole e grandi città italiane rappresentano, non solo come contenitori di beni culturali ma per il loro valore tangibile e intangibile che si esprime attraverso i valori di diversità, pluralismo e multiculturalità, la loro storia e l’insieme degli spazi che ne conservano traccia. Il programma prevede il coordinamento attraverso la collaborazione dei soci nelle sedi di più iniziative localizzate in diverse città, individuate in quanto rappresentative di uno straordinario patrimonio insediativo diffuso. Le attività consistono in conferenze, tavole rotonde, visite guidate e sono indirizzate a dialogare -nei luoghi- della diversità e del pluralismo delle culture e delle etnie, di cui le città italiane conservano traccia, con iniziative di public engagement e con attività formative per studenti e dottorandi.
Ai centri inizialmente coinvolti (hanno formalmente aderito: Siracusa, Brescia, Amalfi, Mondovì, Narni, Saluzzo, Padova, Gubbio), potranno esserne aggiunti altri per iniziativa di soci/interlocutori che vorranno organizzare in situ l’evento o la serie di eventi coordinati (conferenza/tavola rotonda e viaggio, secondo un modello flessibile). A conclusione del ciclo di conferenze (tra le altre: Siracusa 12 ottobre; Brescia 26 ottobre 2018; Padova 5 dicembre 2018) le questioni emerse saranno presentate e discusse nell’ambito di un Convegno intermedio AISU a Gubbio (2019).
LINK: http://annoeuropeo2018.beniculturali.it/eventi/le-citta-italiane-patrimonio-culturale/