La scadenza per la presentazione dei materiali è prevista per il 20 dicembre 2018, ma bastano pochi click per iscriversi.
Una Commissione, nominata dal Ministero, composta da dirigenti dello stesso Ministero e da figure di rilievo nel campo della cultura del paesaggio, valuterà i progetti pervenuti in relazione agli effetti prodotti dagli stessi nel territorio, secondo i quattro criteri indicati nel Regolamento del Premio del Paesaggio del Consiglio d’Europa (sviluppo sostenibile, esemplarità, partecipazione pubblica e sensibilizzazione), esplicitati nel formulario di candidatura.
link AL SITO http://www.premiopaesaggio.beniculturali.it/
Tra le proposte esaminate sarà prescelto il progetto che verrà presentato come candidatura italiana al Premio del Paesaggio del Consiglio d’Europa.
La procedura attuata dal Ministero, finalizzata a garantire l’individuazione di interventi di particolare eccellenza, ha permesso già nelle precedenti edizioni l’attribuzione di prestigiosi riconoscimenti e menzioni da parte della Giuria istituita dal Consiglio d’Europa.
In sede di valutazione particolare attenzione verrà rivolta alle proposte con attività volte al perseguimento di obiettivi virtuosi quali, ad esempio:
1. riqualificazione e valorizzazione dei beni archeologici, architettonici, storico artistici materiali e immateriali;
2. riqualificazione e valorizzazione degli usi e dei Paesaggi rurali tradizionali;
3. riqualificazione delle aree urbane, periurbane e delle periferie urbane degradate o abbandonate;
4. consumo ‘zero’ del suolo;
5. contrasto al rischio idrogeologico e/o sismico;
6. riduzione dei fattori di inquinamento ambientale;
7. integrazione culturale tra vecchi e nuovi residenti, anche di altri Paesi;
8. attuazione di forme di turismo sostenibile, secondo i principi del Codice Mondiale di Etica del Turismo;
9. impiego di tecnologie innovative ai fini della ecosostenibilità;
10. attenzione verso i soggetti diversamente abili.
Per qualsiasi informazione, potete contattare anche direttamente me allo 06/6723 4565.